PAGELLE – Roma-Inter 4-2: Nainggolan domina a centrocampo, Osvaldo segna ancora da ex

ROMA (4-3-3)

De Sanctis: intervento decisivo su Kuzmanovic che salva il vantaggio giallorosso. Non può nulla sullo stacco di Ranocchia e sul gol di Osvaldo. Voto 6,5

Maicon: al rientro mostra tanta voglia, quella fascia finirà per odiarlo a fine carriera. Non mostra i segni dell’età, quella fascia è il suo habitat naturale. Cala nella ripresa. Voto 6,5

Manolas: buona prova contro il duo nerazzurro Osvaldo-Palacio. Voto 6

Astori: qualche responsabilità sul gol di Ranocchia, ma anche su quello di Osvaldo. Voto 5,5

Holebas: dopo un pessimo primo tempo trova un gol pazzesco dopo una grande azione. E la sua partita cambia… Voto 6,5

Pjanic: primo tempo in ombra del bosniaco, non troppo meglio nella ripresa ma ha la fortuna di giocare con Totti che gli serve un gioiello per riportare avanti la Roma. Gara che chiude con l’ennesima punizione capolavoro. Voto 6,5

Keita: sempre tanta sostanza e qualità in mezzo al campo. Voto 6 (dal 63′ De Rossi: si mette davanti alla difesa e la squadra soffre meno. Voto 6)

Nainggolan: sempre più centrocampista totale: corre, chiude, detta i tempi e va alla conclusione…che dire Voto 7

Gervinho: quando parte appare imprendibile, ha il merito di concludere con il gol da due passi la splendida azione giallorossa. Nella ripresa semina il panico nella retroguardia nerazzurra. Voto 6,5

Totti: nelle azioni decisive il suo zampino c’è sempre. Geniale l’assist da terra per Pjanic. Voto 6,5 (dall’85’ Iturbe: sciupa il match-point appena entrato. Voto 5,5)

Ljajic: Dodò gli concede troppo spazio e lui se lo prende. Cala nella ripresa. Voto 6 (dal 63′ Florenzi: cerca di sfondare su tutto il fronte d’attacco senza riuscire a colpire. Voto 6)

All. Garcia: la squadra sembra aver attutito bene la doppia botta di Mosca e di Torino poche ore prima, da correggere qualche disattenzione in difesa. Voto 6,5

INTER (4-3-1-2)

Handanovic: un paio di interventi importanti come al solito. Non ha responsabilità sui gol giallorossi. Voto 6

Campagnaro: gioca da terzino destro ma tenere Gervinho facile non è, ci prova come può. Voto 5,5

Ranocchia: in ritardo su Nainggolan si fa ammonire e questa cosa ormai è una costante. Si riscatta segnando il gol del pareggio di testa su azione da calcio d’angolo. Nella ripresa appare incerto su Holebas sul gol del 2-1. Voto 5,5

Juan Jesus: non piazzato benissimo sul gol della Roma ma anche in altre due circostanze che potevano costare altrettanti gol subiti. Voto 5

Dodò: quando spinge può far male ma è quando difende che si vedono i limiti: finisce in mezzo al giochino della Roma in occasione del vatnaggio. Voto 5,5 (dall’82’ Icardi: S.V.)

Guarin: cerca di inserirsi tra le linee senza successo ed è spesso impreciso in appoggio. Voto 5,5

M’Vila: non una grande prova del francese che poi non gradisce la sostituzione prendendo a pugni la panchina. Voto 5 (dal 57′ Kovacic: non è al meglio e si vede ma fa vedere la sua qualità saltando De Rossi e andando al tiro che finisce fuori di poco. Voto 6)

Medel: gioca, come sempre, tanti palloni ma soffre la qualità in mezzo al campo della Roma. Sale nella ripresa e per poco non trova il gol del 3-3. Voto 6,5 (dall’82’ Obi: S.V.)

Kuzmanovic: altra buona gara dell’ex Stoccarda, ha sui piedi il pallone del pareggio ma De Sanctis, con un intervento prodigioso, gli nega la gioia del gol. Cala nella ripresa. Voto 6

Palacio: come sempre mette tanta corsa ma non riesce a far emergere la sua qualità. Non è ancora il Palcio dello scorso anno. Voto 5,5

Osvaldo: prova a lottare ma non riesce mai ad avere il giusto spazio. Sfiora l’eurogol in rovesciata, poi segna ancora da ex e si becca qualche fischio. Voto 6,5

All. Mancini: la determinazione e la concentrazione della squadra sono farina del suo sacco e con questo riesce a sopperire al gap tecnico riuscendo a giocare quasi alla pari con i giallorossi. Espulso per proteste al 62′ mostra coraggio rischiando le tre punte nel finale. Voto 6

Arbitro: Mazzoleni Gara diretta con poche sbavature. Voto 6,5