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PAGELLE – Milan-Udinese 2-0:doppietta di Menez ma quante polemiche arbitrali…
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10 anni agoon
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RedazioneMILAN (4-3-3)
Diego Lopez: sostanzialmente inoperoso. L’Udinese non punge. VOTO 6
Bonera: presdia con diligenza la fascia destra. La sterilità offensiva dell’Udinese avrebbe anche permesso maggiore spinta ma le caratteristiche del giocatore prediligono il contenimento alla fase offensiva. VOTO 6
Mexes: pomeriggio tranquillo per il centrale francese. VOTO 6
Rami: ennesima prestazione di sostanza del centrale francese. Aveva anche trovato la via del gol con un colpo di testa respinto da Karnezis oltre la linea di porta ma il direttore di gara non ha convalidato la rete. VOTO 7
Armero: occasione ben sfruttata dal colombiano, favorito anche dal pomeriggio dei friulani. Suo il cross da cui scaturisce il rigore trasformato da Menez. VOTO 6
Van Ginkel: prova timida per l’ex centrocampista del Chelsea. Apprezzabile comunque la diligenza con cui tiene la posizione. VOTO 6
dall’89’ Montolivo: VOTO SV
Essien: gioca un buon primo tempo, con diligenza e personalità. Nella ripresa rimedia un espulsione forse eccessivamente fiscale. VOTO 5,5
Bonaventura: grande dinamismo ma poca lucidità per l’ex centrocampista dell’Atalanta, autore di qualche errore di troppo. VOTO 5,5
Honda: dopo un primo tempo senza acuti, cresce sensibilmente nella ripresa. Ha il merito di procurarsi il rigore con il quale Menez ha sbloccato il risultato. VOTO 6,5
dall’82’ Poli: VOTO SV
Menez: un rigore ed un gol da cineteca con serpentina annessa. Giornata di grazia per il nueve del MIlan che sigla una doppietta e regala tre punti ai rossoneri. VOTO 8
dall’80’ Pazzini: VOTO SV
El Shaarawy: mette in costante difficoltà Piris, spesso superato in velocità. Sfortuna od un pizzico di imprecione hanno fatto sì che sia sempre mancata la giocata determinante. VOTO 6,5
All. Inzaghi: il Milan gioca bene ed è padrone assoluto del campo. Azzeccata la scelta di puntare su Menez in posizione di attaccante centrale. VOTO 7
UDINESE (4-3-1-2)
Karnezis: incolpevole sulle due reti subite, non ci fosse stato lui il passivo sarebbe stato più pesante. A dire il vero, subisce anche la terza rete (il gol fantasma di Rami) non accordata dal direttore di gara. VOTO 6
Piris: in sofferenza con la velocità di El Shaarawy. VOTO 5,5
Heurtaux: rischia la frittata, quando per poco non infila Karnezis. VOTO 5
Danilo: resiste, anche con un po’ di fortuna, nel primo tempo, capitola insieme a tutta l’Udinese nella ripresa. VOTO 5,5
Domizzi: disabituato a giocare sulla fascia, l’ex difensore del Napoli se la vede con un cliente difficile come Honda. Suo l’intervento su Honda giudicato che Valeri giudica di rigore. Situazione che gli è costata anche un cartellino rosso. VOTO 5
Badu: uno dei più dinamici della formazione friulana, bravo in entrambe le fasi. VOTO 6
Guilherme: il Milan ne ha di più, l’Udinese non riesce mai a ripartire ed è dunque costretto ad un pomeriggio di sofferenza. VOTO 5
dall’86’ Geijo: VOTO SV
Allan: è il geometra dell’Udinese ma soffre il dinamismo del centrocampo rossonero. VOTO 5,5
Koné: gioca tra le linee ma il suo apporto offensivo è assolutamente insifficiente. VOTO 5
dal 76′ Bruno Fernandes: VOTO SV
Thereau: pomeriggio difficile per il francese, come per tutta l’Udinese. VOTO 5
Di Natale: poco servito dai compagni di squadra, non ha modo di pungere. VOTO 5,5
dal 67′ Pasquale: subentra per coprire il buco lasciato da Domizzi, tiene la posizione. VOTO 6
All. Stramaccioni: partita di grande sofferenza e senza idee per la sua squadra, in perenne balia del Milan. VOTO 5
Arbitro Valeri: gara difficile e ricca di episodi per il direttore di gara. Nel primo tempo non accorda una rete al Milan per un colpo di testa di Rami respinto da Karnezis. La parata arriva però oltre la linea di porta. Nella ripresa, i friulani protestano per un fallo di Armero su Badu nell’area rossonera. Il rigore pare esserci perchè se è vero che il colombiano sfiora il pallone, poi aggancia nettamente la caviglia dell’avversario, con sfera che era rimasta nella sua disponibilità. Dubbi anche sul penalty accordato ai rossoneri e che è costato il rosso a Domizzi. Innanzi tutto, è da chiarire la dinamica dello stop di Honda, che forse addomestica il pallone col braccio. Sul proseguimento dell’azione, sebbene il giapponese accentui, c’è la trattenuta del difensore dell’Udinese VOTO 5