Galatasaray, Prandelli “Mi avevano promesso Ibarbo e Pato invece…”

L’allenatore del Galatasaray Cesare Prandelli ha voluto precisare la sua posizione, con una lettera sul sito del club, spiegando come è pronto ad “accettare le critiche”, ma ricordando anche che sono state ‘diverse le promesse non mantenute’: 

“Il nostro ex presidente mi ha convinto con un progetto importante ed erano previsti degli acquisti per rinforzare la squadra. Sono state avviate delle operazioni che avrebbero dovuto portare Pato, Ibarbo, Doria, Balanta, Marcelo e Douglas, Poi abbiamo cominciato a parlare del trasferimento di Campbell e Song. Poi, però, Mr. Ebru mi ha fatto sapere in maniera amichevole che il club non aveva le risorse economiche per questi acquisti. Il presidente ha continuato a proporre altri nomi, sostenendo che la situazione si sarebbe risolta. Poi sapete cosa è successo dopo. Abbiamo accettato questa situazione, e abbiamo continuato a lavorare per dare il massimo con quello che abbiamo. Il Presidente ci ha criticato e poi, senza spiegazioni, ha dato le dimissioni. Adesso con la nuova gestione stiamo cercando di lavorare per rimediare a questa situazione. Tutti si devono prendere le loro responsabilità. Dal mio punto di vista ci tengo a precisare che il mio contratto non è legato ad alcuna condizione. Al contrario, io sono venuto qui per vincere, non per fare i soldi. Il mio passato parla per me. Mi sono sempre preso le mie responsabilità senza chiedere nulla in cambio. Sto lavorando per raggiungere dei successi con questo club, e credo che possiamo ancora riuscirci”.