Inter, Milito elegge il suo uomo derby. E confessa: “Mancini ha un vantaggio…”

Diego Milito, intervistato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, ricorda i suoi derby in nerazzurro. Conditi da numeri da leggenda.

In otto derby di Milano giocati il ‘Principe’ conquistò cinque vittorie, segnando tre gol e anche una tripletta. “Ma non andò sempre bene. In quello del novembre 2010, con Benitez allenatore, non feci schifo ma ci andai vicino“, si schermisce l’argentino.

“Prima del derby riuscivo a dormire, ma era un sonno ansioso – confida poi l’eroe del Triplete dell’Inter –. Mi succede ancora, è per quello che continuo a giocare. Il derby del mio cuore? Quello del 4-0, facemmo dei gol bellissimi, io ne feci uno e due assist. Di solito i derby non sono partite che ti godi. Quella me la sono stragoduta“.

E sulla sfida di domenica prossima Milito si aspetta una maiuscola prestazione in particolare da un uomo: “Palacio è uno che si martella abbastanza, ma a quel Mondiale è stato martellato lui, alla caviglia. Ha anche subito delle infiltrazioni. Ora però il peggio è passato e sta molto meglio. Me l’ha detto lui, lo sento spesso al telefono. Sono sicuro che giocherà un grandissimo derby. Il 4-3-1-2 di Mancini sarà il suo paradiso“.

Appunto, Mancini. “Lui ha un vantaggio. Non soltanto quello di conoscere l’ambiente, ma soprattutto quello di sapere cosa significhi essere l’Inter ed essere all’Inter“, l’opinione di Milito.