Inter, la prima vittoria di Mancini: con lui Thohir e Moratti hanno fatto pace

Via Walter Mazzarri sembra essere tornato un certo sereno all’Inter, anche per quanto riguarda i vertici societari.

E’ ancora fresco nella memoria degli appassionati di calcio il ricordo del terremoto che indusse Massimo Moratti a presentare le sue dimissioni da presidente onorario, risalente a poche settimane fa.

E invece il consiglio di amministrazione di venerdì, come sottolinea la ‘Gazzetta dello Sport’, ha riconsegnato al calcio italiano una grande armonia tra Thohir e chi lo ha preceduto come presidente nerazzurro. Lo hanno testimoniato le tante strette di mano e il caloroso saluto finale tra i due.

Serenità anche al momento della nomina del nuovo consiglio di amministrazione: Michael Bolingbroke e Nicola Volpi sono entrati al posto di Thomas Shreve e Isenta Hioe, Carlo D’Urso e Gerardo Braggiotti hanno rimpiazzato i dimissionari Angelomario Moratti e Rinaldo Ghelfi.

Resta una sola casella da riempire: quella del vice di Roberto Mancini (l’uomo che sembra aver, direttamente o meno, ricomposto la frattura tra i due principali azionisti della Beneamata). La ‘rosea’ afferma che il nuovo secondo allenatore dell’Inter potrebbe essere uno tra Dario Didonato e l’ex terzino della Roma scudettata nel 2001 Vincent Candela.