Oggi, nel 1986, Mike Tyson si presentò al mondo!

Il 22 Novembre 1986, il ring dell’Hilton Hotel di Las Vegas ospitò uno dei momenti più incredibili della storia della boxe e dello sport in assoluto.

Il giamaicano-canadese Trevor Berbick, campione mondiale dei pesi massimi e ultimo giustiziere del grande Muhammad Ali, si presentò per la prima difesa del titolo conquistato otto mesi prima a spese di Pinklon Thomas, ma questa volta si trovò davanti il giovane Mike Tyson da Brooklyn.

Il ventenne americano, in appena un anno e mezzo, aveva vinto ben 27 incontri su 27 mandando molto spesso ko l’avversario prima del limite e, dunque, il 32enne caraibico non poteva sentirsi al sicuro pur avendo una grande esperienza alle spalle.

Tra l’esaltazione della folla, l’arbitro Mills Lane diede il via al match e subito “Iron Mike” cominciò a muoversi molto velocemente anticipando in modo sistematico il campione che, ben presto, iniziò ad accusare la potenza e la precisione dei suoi colpi.

Nonostante ciò, Berbick tenne duro e tentò di reagire senza però quasi mai arrivare a bersaglio e a fine primo round provocò Tyson in segno di sfida.

Quest’ultimo ripartì come una furia e mostrò al mondo intero uno stile unico e inimitabile grazie a cui travolse le velleità di un avversario mai domo fino alla fine.

Mentre Berbick provava a rialzarsi disperatamente dopo un sinistro devastante, le vecchie glorie a bordo ring stavano già sognando di aver trovato il nuovo “Re della Boxe” in grado di scrivere una nuova epoca a circa un decennio dai fasti degli immensi Ali, Foreman e Frazier.

Purtroppo, non potevano immaginare che quella sarebbe stata una delle sue ultime recite da campionissimo e la incredibile sconfitta subita da James “Buster” Douglas nel 1990 a Tokyo avrebbe solo spento un mito già appannato da tempo.

Riccardo Tempo dal sito: http://worldsports1987.com/