Inter, Thohir vede San Siro esplodere contro Mazzarri e lo convoca insieme a Moratti. Panettone a rischio?

L’Inter va sotto a San Siro contro il Verona, tira fuori i muscoli e ribalta la partita con la doppietta di Icardi (colpendo anche un gran palo con Kuzmanovic), poi va in affanno nel finale, subisce il ritorno degli scaligeri e alla fine raccoglie solo un punto tra le mura amiche. Che ‘amiche’ tanto non sono, data la selva di fischi che ancora una volta si è scatenata dopo il triplice fischio dell’arbitro.

Il pubblico di fede nerazzurra ha di nuovo messo nel mirino Walter Mazzarri, ormai considerato alla stregua di un nemico interno (e su twitter l’hashtag #MazzarriVattene continua ad andare per la maggiore tra i tifosi). Anche Erick Thohir sembra essersene definitivamente reso conto, tanto da decidere di protrarre di un giorno la propria permanenza a Milano per incontrare l’ex presidente Massimo Moratti e i vertici societari per discutere della posizione dell’allenatore.

L’indonesiano era a San Siro e ha toccato con mano quanto sia pesante il clima intorno al tecnico di San Vincenzo, tanto da decidere di convocare un summit con l’intera dirigenza (e alla presenza dell’allenatore) per pianificare le prossime mosse. Mazzarri è stato difeso e confermato anche dopo partite ben più negative rispetto a quella contro la banda Mandorlini, ma anche la pazienza di Thohir sembra essere giunta al limite.

L’Inter avrà due settimane di tempo per riorganizzarsi, complice la sosta per gli impegni delle nazionali, poi sarà tempo di derby contro il Milan. La sensazione è che in caso di nuovo flop anche nella stracittadina, la Beneamata festeggerà Sant’Ambrogio con una nuova guida tecnica. Altro che Panettone…