Emozioni e spettacolo al Sant’Elia, Cagliari e Genoa si dividono la posta in palio

Pali, traverse, rigori sbagliati. E’ successo di tutto nel lunch match dell’undicesima giornata. Al Sant’Elia, tra Cagliari e Genoa finisce 1-1, grazie alla rete di Farias nel primo tempo ed allo sfortunato autogol di Rossettini nella ripresa. Può sorridere, dunque, Gasperini, dal momento che i liguri proseguono la striscia di risultati utili e consecutivi.

Fin dalle prime battute si era capito sarebbe stata una partita aperta e divertente. Del resto, sfidandosi due tecnici votati al calcio offensivo come Zeman e Gasperini, non poteva essere diversamente. Al 17′ un perfetto lancio da 40 metri di Rossettini trova Farias che si infila tra Marchese e Perin, non perfetta la collaborazione tra portiere e difensore, e mette dentro la rete dell’1-0. Il Genoa, però, non di disunisce e cresce alla distanza, grazie alla verve di Perotti ed alle conclusioni, non sempre pericolose, di Pinilla. Allo scadere dei primi 45 minuti, Kucka scuote la traversa con un gran destro dalla distanza.

Nella ripresa, dopo appena otto minuti, lo scatenato Perotti scappa sulla sinistra e mette in mezzo un insidioso pallone che Rossettini spedisce nella propria porta. 1-1. La gara prosegue con buone occasioni da una parte e dall’altra, Conti coglie il palo su calcio di punizione, fino alla mezz’ora quando Sturaro stende in area lo stesso Conti. Rigore per i sardi e secondo giallo, con conseguente espulsione, per il centrocampista genoano. Sul dischetto va Avelar che si fa ipnotizzare dallo straordinario intervento di Perin, sulla cui repinta Longo spara a lato a colpo sicuro. Il controllo del gioco, a questo punto, passa nei piedi dei padroni di casa, che attaccano a tesa bassa, senza però ruscire a trovare la rete della vittoria.