PAGELLE – Samp-Milan 2-2: Okaka ed El Shaa show, Bonera e Mesbah disastrosi

SAMPDORIA-MILAN 2-2

[El Shaarawy (M), Okaka (S), Eder (S), Menez (M, Rig.)]



SAMPDORIA (4-3-3)

Romero: incolpevole sul gol subito, è bravo a negare il gol a Bonaventura con un bel tuffo. Voto 6

De Silvestri: concede troppo spazio ad El Shaarawy in occasione dello 0-1 quando, beffato dal movimento di Honda, finisce per rimanere in mezzo tra i due attaccanti rossoneri. Per il resto gioca una buona gara, alternando bene le due fasi. Voto 5,5

Gastaldello: buona gara per il centrale doriano, che blinda la difesa e non concede nulla agli avversari. Voto 6

Silvestre: tiene bene la posizione e giganteggia di testa. Voto 6

dall’83’ Regini: S.V.

Mesbah: si vede poco in fase di spinta, ma tiene a bada la fantasia di Honda sulla trequarti. Macchia la sua partita provocando, in maniera imperdonabile, il rigore per il 2-2 rossonero con un fallo di mano dilettantesco. Voto 4,5

Soriano: nel primo tempo fa fatica, ma nella ripresa si inserisce bene in avanti e trova spesso il dialogo con i compagni di reparto, dando il via alla manovra. Voto 6

Obiang: detta i tempi del pressing a metà campo e ‘pulisce’ la sua zona dai palloni più pericolosi. Suo il maestoso colpo di testa che si stampa sul palo, e su cui si avventa Eder per il 2-1. Voto 6

dal 90′ Bergessio: S.V.

Duncan: impreciso negli appoggi, fatica a contenere l’azione di Honda e De Sciglio dalla sua parte. Voto 5

dal 65′ Rizzo: entra nella ripresa, ma non lascia il segno. Voto 5,5

Gabbiadini: fa un grande lavoro di corsa, arrivando spesso a rinculare fino alla propria area di rigore macinando km su km, trovando anche l’assist per il gol di Okaka nel finale di primo tempo. Generoso. Voto 6

Okaka: la Samp si appoggia unicamente su di lui per provare a sviluppare la manovra d’attacco e il giovane attaccante fa a sportellate con tutti, fa da sponda per i compagni e pressa alto i difensori rossoneri. Pregevole la rete del pareggio trovata in pieno recupero con una zampata da grande attaccante. Voto 7

Eder: nel primo tempo è il più pericoloso tra gli attaccanti doriani e lo dimostra con un bel diagonale su cui è provvidenziale Diego Lopez, nella ripresa mette a posto la mira e trova il gol del 2-1 insaccando un pallone vagante in area. Voto 6,5

All. Mihajlovic: la sua Samp è un diesel che parte piano e, con il passare dei minuti, riesce ad imporre la grinta e la personalità del proprio allenatore. Bravi a non mollare mai, i ragazzi di Sinisa rimettono in piedi la gara e, in otto minuti inframezzati dall’intervallo, ribaltano il risultato, prima di subire il ritorno del Milan. Voto 6,5

MILAN (4-3-3)

Diego Lopez: chiamato in causa sul tiro di Eder, ci arriva con la punta delle dita e salva la porta. Nessuna colpa particolare sui gol subiti e un buon intervento su Soriano nel finale. Voto 6

De Sciglio: buon primo tempo fatto di tanta corsa, attenzione difensiva e buone sovrapposizioni in fascia, ma una ripresa così così. Voto 6

Rami: ruvido ma efficace in copertura, rischia con qualche intervento al limite su Okaka. Immobile sul gol del vantaggio doriano, dove potrebbe fare di più. Voto 5,5

Mexes: all’esordio assoluto in campionato, dimostra una buona condizione fisica e una concentrazione che -nell’ultima parte della scorsa stagione- spesso lo tradiva. Voto 6

Bonera: fatica a contenere l’estro di Gabbiadini ed Eder, che si alternano nella sua zona di campo, e si arrangia come può, rimediando subito un giallo pesante sull’economia della sua gara. Quindi, nel finale, commette un’ingenuità clamorosa facendosi anticipare da Okaka per il pari doriano. Completa il disastro con l’espulsione che lascia -ancora una volta- i suoi in dieci. E meno male che è il capitano…Voto 4

Essien: recupera parecchi palloni a metà campo e li smista con precisione ai compagni d’attacco, dimostrandosi in netta crescita rispetto alle ultime uscite. Voto 6

De Jong: meno preciso del solito, perde diverse palloni e non riesce sempre a contenere gli avanti doriani. Voto 5,5

Bonaventura: corre tantissimo in mezzo al campo e fa da raccordo tra i reparti della squadra, risultando prezioso per entrambe le fasi di gioco. Voto 6,5

Honda: ancora una prova negativa per il giapponese che, dopo un grande inizio di stagione, sembra decisamente affaticato e fuori condizione. Gioca pochi palloni, spesso appoggiati al compagno più vicino, e non trova mai la giocata. Voto 5

dal 58′ Torres: si muove molto ma, complice l’egoismo di Menez, non vede mai il pallone… Voto 5,5

Menez: alterna buonissime giocate ad atteggiamenti davvero irritanti, senza riuscire a dare continuità alla sua prestazione che, risulta troppo nervosa e poco incisiva. Se poi imparasse a passare il pallone… Voto 5

dall’85’ Poli: S.V.

El Shaarawy: a venti mesi di distanza dall’ultima volta, sotto gli occhi del ct Antonio Conte presente in tribuna, ritrova un’esplosione di gioia che può rappresentare la svolta per la sua stagione. E, non a caso, dopo il gol si sblocca psicolgicamente e corre e lavora per la squadra con la consueta velocità. Ben tornato! Voto 7

All. Inzaghi: gara di grande determinazione e, a tratti, di buon livello tecnico. Peccato solo per la poca attenzione in fase difensiva che, ancora una volta, costa la vittoria alla squadra. Voto 6