Esonerare Mazzarri? Thohir ha milioni di ragioni per non farlo

D’accordo, la crisi dell’Inter è sotto gli occhi di tutti. La carenza di gioco (e di risultati) che sta attangaliando la società nerazzurra lascerebbe supporre una soluzione che, nel mondo del calcio, è sempre la più semplice: licenziare l’allenatore.



Eppure Walter Mazzarri, trinceratosi finora dietro il suo milionario contratto fino al 2016, può dormire sonni tranquilli, almeno per il momento. A poco valgono, infatti, i continui (e presunti) ultimatum che arrivano dall’Indonesia a firma di Erick Thohir: licenziare il tecnico toscano (e il suo numeroso staff, per un totale di 8 persone) costerebbe infatti circa 11 milioni di euro lordi a stagione alle già provate casse nerazzurre. 



Tutto questo in un momento delicato per l’F.C. Internazionale, già sotto osservazione Uefa per il pesante passivo del proprio bilancio. Insomma, per esonerare Mazzarri, l’Inter dovrebbe fare i conti con…i propri conti che, al momento, sconsigliano una decisione tanto azzardata.



Chiaro però che, in caso di pericoloso allontamento della squadra dalla zona-Europa, allora le cose potrebbero anche cambiare: troppo grande sarebbe il danno economico (e di immagine) per la società di Erick Thohir.