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PAGELLE – Lazio-Cagliari 4-2: il ciclone Klose si abbatte sui sardi! Rossettini, che serataccia!
Published
10 anni agoon
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RedazioneLAZIO-CAGLIARI 4-2
[Mauri (L), Klose (L), Klose (L), Aut. Braafheid (L), Joao Pedro (C), Ederson (L)]
Lazio (4-3-3)
Marchetti: attento quando viene chiamato in causa, incolpevole sul gol subito. Voto 6
Pereirinha: presidia la fascia con diligenza e attenzione, senza rischiare nulla. Voto 6
De Vrij: guida la difesa con autorità e senza nessuna sbavatura. Voto 6,5
Ciani: ci mette il fisico e non concede nulla agli avversari. Voto 6,5
Braafheid: riesce, in qualche modo, a contenere Ibarbo in un duello ad alta velocità. Sfortunato nel trovare la deviazione che vale l’autogol. Voto 6
Parolo: tanti palloni recuperati in mezzo al campo e qualche inserimento in avanti che alimenta la manovra offensiva biancoceleste. Voto 6,5
Biglia: si piazza in cabina di regia dando geometria e fantasia alla squadra. Voto 6,5
Lulic: serve due assist a Klose, offrendo prima al tedesco la sponda aerea per il raddoppio, replicando poi con il passaggio che spiana la strada al tiro del 3-0. Quindi svaria su tutto il fronte d’attacco, senza dare punti di riferimento. Voto 7
dall’80’ Onazi: pochi minuti nel finale. S.V.
Candreva: scatenato in fascia, macina km su km in velocità e serve palloni preziosissimi ai compagni d’attacco, come il colpo da biliardo che imbocca Klose per il raddoppio. Suo anche l’assist per il 4-2 finale di Ederson. Voto 6,5
Klose: semplicemente devastante. Due gol in due minuti dimostrano tutta la voglia (e la condizione fisica ritrovata) di un campione del mondo che ha ancora tantissimo da dare a questo sport. Chapeau! Voto 7,5
dal 60′ Djordjevic: entra nel momento migliore per il Cagliari e tiene alta la squadra, ma ha la grave colpa di perdersi Joao Pedro in occasione del 3-2 che riapre la gara nel finale. Voto 6
Mauri: lesto ad approfittare di un pallone vagante in area, che adagia in rete con un movimento plastico ed elegante ad anticipare Cragno. Voto 6,5
dal 42′ Ederson: entra e lascia il segno con un gol, ma il merito è tutto di Candreva. Voto 6
All. Pioli: la sua Lazio parte fortissimo, ma dura un tempo. Dopo aver macinato grande calcio nei primi 45′, i suoi ragazzi si adagiano nella ripresa e, per poco, non rischiano di compromettere tutto il lavoro precedente. Alla fine però, la Lazio strappa tre punti preziosi che valgono il terzo posto in classifica. Voto 6,5
Cagliari (4-3-3)
Cragno: poco reattivo in occasione dei gol subiti, dove è tutt’altro che irreprensibile. Voto 5
Pisano: fa tutto bene fino al momento del cross che, di fatto, non gli riesce mai. Voto 5
dal 57′ Balzano:
Rossettini: incerto (e poco reattivo) nel contrastare Mauri in occasione del vantaggio laziale, che è vero che nasce da un rimpallo, ma su cui dovrebbe essere più vigile. Male anche sul raddoppio biancoceleste, quando dimentica Klose al centro dell’area. E il tedesco, da bomber di razza qual è, non perdona. Voto 4,5
Ceppitelli: anche lui finisce per andare in bambola nel disastro generale della difesa rosoblù, senza riuscire a tenere a freno l’estro degli avanti avversari. Voto 5
dal 57′ Benedetti: meglio del compagno, tappa le falle del reparto arretrato e offre anche l’asssist a Joao Pedro in occasione del 3-2. Voto 6,5
Murru: dalle sue parti si soffre parecchio, complice la scoppiettante condizione di Candreva e Lulic. Voto 5
Crisetig: fatica a trovare la posizione in mezzo al campo. Voto 5,5
dal 79′ Joao Pedro: entra nel finale e lascia il segno con un bel gol in girata. Voto 6,5
Conti: perde diversi palloni e non trova mai lo spunto giusto per far partire la manovra. Voto 5
Ekdal: evanescente, non riesce ad incidere. Voto 5
Ibarbo: dalle sue parti il Cagliari è senz’altro più vivo, ma predica nel deserto senza mai trovare il dialogo coi compagni di reparto. Peccato per la reazione che gli costa l’espulsione e macchia inevitabilmente la sua prestazione. Voto 5,5
Sau: non la vede mai… Voto 5
Cossu: tanta corsa, ma poca sostanza nel primo tempo, cresce nella ripresa. Voto 5,5
All. Zeman: partenza da horror (specie per quanto riguarda la fase difensiva), poi azzecca i cambi e i suoi si rimettono in pista, dimostrando grande cuore e tanta voglia di lottare. Ma non basta per evitare la sconfitta. Voto 5,5