Amarcord
Serie A – Juve, basta una ‘Pirlata’, poi ci pensa Morata: Empoli battuto, + 3 sulla Roma
Published
10 anni agoon
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RedazioneEMPOLI-JUVENTUS 0-2
[Pirlo (J), Morata (J)]
Missione compiuta per la Juventus di Massimiliano Allegri che espugna il Castellani non senza faticare ma che, a conti fatti, spicca il volo solitario in testa alla classifica approfittando della defezione della Roma a Napoli. E’ una Juve calma, paziente e che capisce il momento giusto per colpire un Empoli generosissimo, ma ancora troppo ingenuo per trovare il colpaccio contro i campioni d’Italia in carica.
Eppure a partire forte sono proprio i toscani che, nei minuti iniziali, soprendono i bianconeri con un pressing asfissiante che non lascia spazio di manovra al centrocampo bianconero. Così i vari Pirlo, Vidal e Marchisio girano a vuoto, senza mai riuscire ad innescare le punte ‘di scorta’ (Giovinco e Morata) che comunque spaziano su tutto il fronte offensivo. Risultato? Uno zero a zero davvero scialbo e senza occasioni da rete, figlio di un tatticismo sfrenato che non produce occasioni da rete da una parte e dall’altra e che, tutto sommato, sta decisamente a bene ai padroni di casa.
La ripresa, per fortuna, è un’altra cosa. A partire a marce sgranate sono ancora i toscani, che provano ancora a cogliere di sopresa i campioni d’Italia, sviluppando un contropiede rapido e veloce che però risulta poco incisivo sotto porta. La Juve infatti non rischia nulla, studia gli avversari e colpisce alla prima occasione: è il 61′ quando Giovinco avanza in contropiede e viene steso al limite dell’area da Tonelli. Giallo per l’empolese e punizione per i bianconeri: sul pallone va un Pirlo fino a quel momento anonimo che sistema il pallone e colpisce per lo 0-1 con grave responsabilità della barriera toscana che ‘si dimentica’ di saltare e opporsi al tiro del nazionale italiano. Da qui in poi, la gara si fa in discesa per i bianconeri: l’Empoli è costretto ad attaccare (e a scoprirsi) e la Juve può guidare l’azione offensiva con rapidità. Dopo la paratona di Buffon su Pucciarelli e l’ingresso di Tevez, ecco servito lo 0-2: Morata riceve il pallone sul vertice destro dell’area di rigore, rientra sul sinistro ed incrocia sul secondo palo un siluro che non lascia scampo a Bassi. E’ la rete che mette la parola fine al match, chiuso pochi minuti dopo dall’infortunio di Asamoah e dall’espulsione di Tonelli per fallo da ultimo uomo su Tevez lanciato a rete.
La Juve conquista così tre punti fondamentali per l’economia del campionato, staccando la Roma in testa alla graduatoria. Le note negative arrivano semmai da un’infermeria strapiena che, anche oggi, ha aggiunto alla lista degli indisponibili anche Ogbonna e Asamoah. Per l’Empoli si trattat invece della terza sconfitta consecutiva dopo quelle rimediate contro Cagliari e Sassuolo: serve un cambio di rotta alla squadra di Sarri se si vuole navigare in acque più tranquille.
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