Mercato story
Che lavori sull’asse Milano-Firenze: a gennaio lo scambio?
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10 anni agoon
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RedazioneGrandi manovre sull’asse Milano-Firenze: la recente sfida di campionato tra Milan e Fiorentina è stata l’occasione, per i dirigenti delle due squadre, di sedersi attorno al tavolo e fare due chiacchiere anche in chiave di mercato. E, dal veloce summit in quel di San Siro, sarebbero uscite alcune idee suggestive che potrebbero ‘sistemare’ alcune lacune tattiche lamentate da Inzaghi e Montella.
Il tecnico rossonero, come è noto, è alla ricerca di un centrale difensivo in grado di dare solidità al pacchetto arretrato: il profilo richiesto è un difensore dotato di gran fisico, abile in impostazione e, perchè no, magari anche duttile tatticamente. L’identikit perfetto di Stefan Savic, roccioso centrale montengrino arrivato alla viola tre anni fa nell’ambito dell’operazione Nastasic con il Manchester City e capace di offrire ottime prestazione nel suo triennio toscano. Tra queste, si annovera anche quella di domenica sera contro il Milan, che avrebbe letteralmente ‘stregato’ il tecnico rossonero, disposto a tutto pur di annoverare tra le sue fila il talento scuola Partizan.
Nel frattempo, anche Montella si trova costretto a fare di necessità virtù e, da qualche mese a questa parte, sta lavorando con una squadra letteralmente ‘spuntata’, priva com’è delle punte di diamante Rossi e Gomez, troppo spesso alle prese con problemi fisici. Ecco allora che la ‘ciambella di salvataggio’ per i viola potrebbe arrivare -ancora una volta- dal Milan: l’anno scorso fu infatti Matri a ‘sciacquare i panni in Arno’, quest’anno potrebbe toccare a Gianpaolo Pazzini, bomber chiuso in rossonero da Torres e Menez e che a Firenze tornerebbe di corsa, visto il grande rapporto con ambiente e tifoseria maturato nella prima esperienza gigliata.
Di qui, logica vuole che si lavori allo scambio, magari già a gennaio: la viola valuta Savic 12 milioni di euro, il Milan per Pazzini ha stilato un prezzo quantificabile sugli 8 milioni. Si parte da uno scambio di prestiti più eventuale conguaglio (contenuto) in favore della Fiorentina: 3-4 milioni di euro potrebbero anche bastare per arrivare alla stretta di mano finale. E per risolvere i rebus tattici che, da inizio campionato, tormentano Inzaghi e Montella.
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