Napoli, Benitez: “Non cambio il mio stile. Turnover? E’ fondamentale”

Dopo la sconfitta in Europa League contro lo Young Boys è esplosa la rabbia dei tifosi che hanno duramente contestato l’operato del tecnico Rafa Benitez e la squadra partenopea. Nonostante il risultato deludente, Benitez si è detto convinto che il momento non sia così negativo e che il proprio stile non sia in discussione.

Sul momento del Napoli: “Credo che dopo tre vittorie consecutive, un pareggio a Milano e una sconfitta in un campo sintetico, mi sembra esagerato mettere in dubbio che questa sia la strada giusta. Sono qui per costruire qualcosa di diverso, vincendo giocando e costruendo una struttura che possa permettere al Napoli di vincere più di un trofeo ogni 25 anni”.

Sul turn-over, metedo da sempre utilizzato dal tencico spagnolo: “Siamo professionisti e sono tutt’ora il tecnico con più presenze in Europa League. Faccio turnover perché lo reputo il modo migliore per arrivare in fondo. Vogliamo sfruttare la rosa nel suo complesso per vincere un trofeo. Dobbiamo costruire una rosa forte per vincere. A Berna c’erano giocatori di massimo livello e che hanno gestito la partita anche con le difficoltà del terreno sintetico. Nel secondo tempo abbiamo incassato un gol e la squadra pecca in convinzione per recuperare il risultato“.

Sulla reazione dei tifosi dopo la sconfitta con lo Young Boys: “Non credo che abbiano dubbi sul mio attaccamento al Napoli e alla mia voglia di vincere. E’ una cosa che non ha senso pensare altrimenti. I nostri tifosi lo sanno anche se sono rimasti delusi dalla sconfitta di giovedì. A loro chiedo aiuto per la squadra perché sanno che ne abbiamo bisogno. Con loro insieme a noi è più facile vincere. Gli avversari devono sentire la pressione e noi invece dobbiamo giocare con la testa sgombra per fare ciò che sappiamo fare“.