La Juventus trema: non vince una trasferta di Champions da 20 mesi. E ad Atene non sono mancati i dispiaceri…

La Juventus ha una missione da compiere stasera in quel di Atene: interrompere un digiuno dalla vittoria esterna in Champions League che dura ormai da troppo tempo.

L’ultima volta che i bianconeri sono tornati a Torino da una trasferta continentale di Champions avendo conquistato la massima posta in palio risale infatti all’ormai lontano 12 febbraio 2013, andata degli ottavi di finale e 3-0 al Celtic Park di Glasgow (reti di Matri, Marchisio e Vucinic).

Sono passati 20 mesi. Da allora Madama ha disputato cinque partite, raccogliendo la miseria di un pareggio (a Copenhagen) e quattro sconfitte (2-0 contro il Bayern Monaco in quella stessa stagione, i ko sui campi del Real Madrid e del Galatasaray in quella dopo, quello contro l’Atletico Madrid in questa).

La Juventus cercherà di interrompere la statistica in una città dove spesso ha raccolto delusioni, dalla finale del 1983 contro l’Amburgo (quella decisa dal gol di Felix Magath) al girone eliminatorio del 2000-2001, non superato proprio a causa di un netto 3-1 rimediato nella capitale ellenica, sebbene contro il Panathinaikos (e una sconfitta interna, ironia della sorte, contro lo stesso Amburgo). 



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La Vecchia Signora si affiderà a Tevez, che invece ad Atene si laureò campione olimpico nel 2004 dopo aver segnato 8 gol in sei partite.