Amarcord
Il Milan va a Verona con le Black Stars!
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10 anni agoon
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RedazioneSarà un Milan tutto muscoli e grinta quello che, al Bentegodi, sfiderà il Verona per cancellare una tradizione che lo vede spesso incepparsi quando sconfina in Veneto. L‘ultima vittoria dei rossoneri risale addirittura al 28 aprile 2002, quando la squadra di Ancelotti vinse 2-1 con le reti di Pippo Inzaghi e Andrea Pirlo che ribaltarono il vantaggio iniziale a firma di Adrian Mutu.
Da lì in poi, complice anche la retrocessione degli scaligeri nelle serie minori, neanche più una gioia nel Bentegodi di Hellas vestito, che è rimasto ‘fatale’ per usare un aggettivo tanto in voga sulla sponda rossonera del Naviglio.
Ma Pippo Inzaghi, che Verona la conosce bene per avervi iniziato la sua carriera da calciatore, sa benissimo che la prima regola da rispettare quando si gioca in casa dell’Hellas è il semplicissimo ‘non prenderle’, vista la letale ripartenza in contropiede che caratterizza la squadra di Mandorlini.
Ecco perchè, complici infortuni e indisiponibilità varie, il tecnico rossonero starebbe pensando di erigere un muro di ‘Black Stars’ per arginare lo straripante attacco gialloblù. Del resto, mediana fa rima con Ghana e proprio ghanesi saranno i due interpreti del ruolo di frangiflutti davanti alla difesa: Micheal Essien e Sulley Muntari.
Una coppia del tutto inedita in rossonero (non hanno mai giocato insieme), ma ben rodata in nazionale (l’ultima partita giocata insieme è Ghana-Usa ai mondiali brasiliani) e che promette grinta e fosforo in mezzo al campo.
L’ex Chelsea (dotato di maggior tasso tecnico rispetto al compagno) avrà il compito di piazzarsi davanti alla difesa, dando il via alla manovra e pulendo la sua zona di campo dai palloni vaganti, mentre l’ex interista potrà dedicarsi alle sue ‘classiche’ cavalcate offensive che -nella sua storia milanista- gli sono già valse diverse esultanze.
Sarà quindi un Milan dal cuore africano quello che scenderà in campo al Bentegodi per riscrivere la storia e dare il via ad un nuovo corso. Rigorosamente ‘Made in Ghana’.
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