Mercato story
Inter, se Mazzarri salta chi arriva? Spunta un nome nuovo: è giovane, ma ha già allenato un top club
Published
10 anni agoon
By
RedazioneNonostante una fiducia appena rinnovata, Walter Mazzarri rimane comunque in discussione. In casa Inter una nuova sconfitta dopo quelle subite da Cagliari e Fiorentina non sarebbe tollerata, ragion per cui diventa più che mai decisiva la gara casalinga contro il Napoli per il futuro del tecnico di San Vincenzo sulla panchina nerazzurra.
Erick Thohir smentisce le voci di un imminente esonero di Mazzarri, ma, d’altro canto, comincia a muoversi in gran segreto per trovarne il sostituto. Ai nomi di Walter Zenga e Roberto Mancini va ad aggiungersi, un po’ a sorpresa a dire il vero, quello di David Moyes.
Il manager scozzese, silurato dal Manchester United, è attualmente a spasso e sarebbe desideroso di rimettersi in gioco in un campionato importante come il nostro. La conferma arriva dal diretto interessato, che, ai microfoni del “Daily Telegraph”, ha dichiarato quanto segue: “Sono pronto a tornare, non ho una scadenza di tempo. Mi sto godendo questa pausa ma sono un uomo di calcio e voglio mettermi al lavoro. Credo di avere ancora davanti a me i migliori anni e credo di essere un tecnico giovane. Ho ancora molto da imparare e tante cose da mettere in pratica. Credo di essere più pronto ora per prendere in consegna un club come il Manchester United di quando lo ho avuto davvero. Perché vedi quello che succede, come vanno le cose. Mi sentivo pronto quando ho lasciato l’Everton, ma poi ti rendi conto che l’esperienza la ottieni solo con il lavoro. Purtroppo ho avuto solo nove mesi… Scegliere con attenzione la mia nuova destinazione è di vitale importanza, sono ben consapevole di ciò. Ho la mente aperta su quello che sarà, se sarà in Premier andrà bene, ma dovesse capitare un’occasione all’estero sarebbe buono allo stesso modo. Ho sempre sostenuto i giocatori e gli allenatori che andavano all’estero, soprattutto se capita l’occasione giusta. E’ un bene che qui abbiamo manager come Mourinho e Wenger, ma penso che dovremo esportare alcuni dei nostri allenatori per dare un ulteriore salto alla loro carriera. Così anche io ho una mente aperta verso dove andrò in futuro“.
You may like
L’agente: “Bale deve giocare, non so se resterà al Real Madrid…”
Pugno di ferro del Bayern: “Lewandowski via solo per 200 milioni, altrimenti resta qui!”
Iniesta racconta: “Quella volta che Dinho minacciò di andare al Real…”
VIDEO – Quando Spalletti diceva: “Lasciate lavorare la società, non siamo delettanti allo sbaraglio! Vedrete che…”
Da Zidane a Neymar, passando per Pogba: i colpi più costosi della storia!
Schick all’Inter? Non è detto…