Amarcord
Inzaghi ha stravolto il Milan: la nuova vita dei giocatori di fascia rossoneri
Published
10 anni agoon
By
RedazioneDa Allegri a Seedorf e quindi a Inzaghi. Una girandola di allenatori che sembra aver stravolto gli equilibri in campo dei giocatori del Milan, soprattutto per quanto riguarda una specifica zona del campo.
Gli interpreti delle fasce rossonere, infatti, sembrano lontani parenti di quelli visti nei passati mesi, sia in senso buono (per qualcuno) che in senso negativo (per altri). Si pensi a Keisuke Honda. Bollato come oggetto misterioso (nella migliore delle ipotesi) durante la gestione Seedorf, quest’anno sembra trasformato: volitivo, partecipe, anche carismatico, il giapponese sta diventando uno dei simboli del nuovo Diavolo andando tra l’altro in rete con una regolarità sorprendente per qualcuno.
Discorso analogo si può fare per Ignazio Abate, diventato uno dei giocatori rinunciabili nelle passate gestioni tecniche e sbertucciato anche da parte della tifoseria per la poca precisione denunciata per tutta la scorsa stagione. Con Inzaghi la trasformazione: Abate si sta rivelando il migliore laterale destro del campionato, su una corsia che proprio con Honda è tra i punti di forza del nuovo Milan.
Contraltare di questa trasformazione è invece Mattia De Sciglio. Tornato a sinistra dopo mesi giocati sul lato opposto del campo, il giovane terzino appare timoroso, spaesato, senza un punto di riferimento in avanti (dato che su quella fascia Inzaghi ha ruotato spesso e volentieri l’esterno di centrocampo).
L’azzurro gode però della stima imperitura del suo allenatore, che sta aspettando il suo ritorno a grandi livelli. E se il Milan riuscirà a ripartire anche a sinistra, la squadra rossonera potrebbe diventare il vero punto di riferimento italiano per il buon gioco sulle corsie laterali.
You may like
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06
18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI
4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA
26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO
Milan, Donnarumma sarebbe rimasto?
19 GIUGNO 1938, BIS DELL’ITALIA: SECONDA COPPA DEL MONDO