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PAGELLE – Udinese-Parma 4-2: Cassano e Di Natale, sempre loro! Difesa gialloblù versione Titanic!
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10 anni agoon
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RedazioneUDINESE-PARMA 4-2
[Mauri (P), Di Natale (U), Di Natale (U), Cassano (P, Rig), Herteaux (U), Thereau (U)]
Udinese (4-3-2-1)
Karnezis: incolpevole sui gol, compie due grandi interventi prima su Coda e poi su Mauri. Voto 6,5
Piris: buone diagonali in fase difensiva, ma poca spinta in avanti. Voto 5,5
Danilo: il ministro della difesa friulana detta i tempi alla manovra difensiva, tenendo bene la posizione. Voto 6
Heurtaux: tarda un po’ ad uscire su Mauri in occasione del gol gialloblù, ma la colpa va equamente divisa con i compagni del centrocampo che si dimenticano di chiudere sul filtrante di Cassano. Per il resto gara impeccabile, coronata da una rovesciata da fuoriclasse assoluto che vale il 3-2 e una standing ovation del Friuli. Voto 7
Widmer: nel primo tempo spinge poco, ma nell’unica occasione che crea ecco il 2-1 di Totò. Ingenuo poi nel provocare il rigore per il Parma che vale il 2-2. Poi, nella ripresa, è sempre lui a servire a Hertaux la palla per il 3-2. Croce e delizia di questa Udinese, ma nel complesso è promosso. Voto 6,5
Badu: perfetto l’assist di testa per DI Natale in occasione del gol quando, con una finta di corpo, mette fuori causa la difesa crociata. Per il resto solita grinta in mezzo al campo. Voto 6
Allan: recupera una gran quantità di palloni e si prende anche la briga di far ripartire la manovra rapidamente. Voto 6,5
Guilherme: lavora in coppia con Allan dividendo con il compagno i compiti difensivi e offensivi. Voto 6
dall’86’ Pasquale: S.V.
Kone: inizia lentamente, poi pian piano riesce a prendere le misure del campo e disegna lanci interessanti, come quello che porta al gol del pareggio bianconero. Quindi finisce di nuovo nell’anonimato. Voto 5,5
dal 66′ Domizzi: il Friuli applaude il ritorno del suo guerriero. Voto 6
Thereau: si vede pochissimo, ma fa un grande lavoro senza palla, che comprende il velo sul gol di Di Natale che spacca in due la difesa parmigiana, e un destro chirurgico che vale il poker. Voto 6,5
Di Natale: recuperato in extremis, mette dentro gli unici due palloni che gravitano dalle sue parti, confermandosi bomber di razza e anima di questa squadra. E pensare che non avrebbe dovuto neanche giocare…. Voto 7,5
dal 71′ Muriel: si procura l’espulsione di Acquah, che dà una bella mano alla squadra nel concitato finale. Voto 6
All. Stramaccioni: intuisce che le cose non girano e cambia modulo, facendo le fortune della sua Udinese, sempre più rivelazione di questo inizio stagione. Grintosa, letale nel contropiede, la sua squadra merita tutti i 12 punti fin qui raccolti. Compliemnti davvero. Voto 7
Parma (4-3-3)
Mirante: incolpevole sui gol fino alla rovesciata di Hertaux, su cui non è perfetto. Voto 5,5
Mendes: insicuro negli interventi difensivi e poco utile anche quando prova a spingersi in avanti. Voto 4,5
dal 46′ Santacroce: un disastro assoluto. Non tiene mai nella marcatura, è spesso in ritardo nello scatto e non riesce in un contrasto che sia uno… Voto 4
Lucarelli: capitano di mille battaglie, finisce in bambola anche lui nel disastro generale della difesa emiliana, mollando Herteuax sulla rovesciata e perdendosi anche Thereau nel finale. Voto 4
Felipe: sbaglia in occasione del pari, quando anzichè accorciare su Di Natale si fa spiazzare dalla finta di Badu, spalancando la porta al sempiterno bomber. Recidivo, sbaglia anche in occasione del raddoppio, quando finisce preso in mezzo tra Wider e gli attaccanti friulano. Voto 4
Gobbi: accompagna bene l’azione offensiva creando superiorità numerica sulla sua fascia. Voto 6
Mauri: il bambino classe 1996 realizza il suo primo gol in serie A con una rapida girata che finalizza uno splendido pallone in verticale firmato Antonio Cassano e poi, tanto per gradire, si conquista anche il rigore del 2-2. Quindi ci prova con un paio di buone soluzioni da fuori, senza però riuscire a colpire. Voto 7
Jorquera: dovrebbe accendere la luce in cabina di regia e, invece, finisce per ricalcare le opache prestazioni di Lodi, di cui oggi fa le veci in tutto e per tutto. Voto 5
dal 66′ Galloppa: entra nel momento più delicato del match, e fa fatica, ma non solo per colpa sua. Voto 5
Acquah: solita grinta a centrocampo, ma un’irruenza che -ancora una volta- costa cara al Parma, che chiude in 10 a causa di un suo scellerato intervento a metà campo. Voto 5
De Ceglie: nullo in avanti, disastroso in difesa: va infatti troppo morbido in contrasto con Widmer nell’azione che costa il momentaneo 2-1 per i friulani. Voto 4,5
dal 61′ Belfodil: entra e non fa una cosa giusta che sia una… Voto 4,5
Cassano: spettacolo puro. Corre per tutto il campo, svariando sul fronte offensivo e agganciando palloni volanti ai limiti della fisica e confezionando cioccolatini deliziosi per i compagni, come nel caso del gol di Mauri. Completa il tutto realizzando il rigore del 2-2 con un cucchiaio di quelli speciali. Voto 7
Coda: un paio di tiri sbilenchi e un bel colpo di testa che impegna Karnezis. Voto 5
All. Donadoni: premesso che, quando un presidente smobilita una squadra e fa ‘le bizze’ per tutta l’estate, la colpa per una stagione storta non può essere tutta del tecnico, il Parma è sempre vivo dalla cintola in su, ma denuncia limiti evidenti (e preoccupanti) in difesa, dovei 14 gol subiti la dicono lunga sullo stato di forma dei suoi. Ed è qui che deve intervenire, senza guardare in faccia nessuno e rivoltando la squadra. Voto 5