PAGELLE – Inter-Cagliari 1-4: Nagatomo e Vidic disastrosi, Ekdal giornata magica

Inter-Cagliari 1-4 (10′ Sau, 18′ Osvaldo, 29′, 34′ e 44′ Ekdal)

INTER (3-5-2)

Handanovic: Quello che può prendere lo prende, sul resto non ha responsabilità. Respinge pure il rigore di Cossu. Voto 6,5

Andreolli: Fuori posizione sull’azione del vantaggio sardo. Crolla insieme ai compagni dopo l’espulsione di Nagatomo. Voto 5

Vidic: Combina la frittata in compartecipazione con Nagatomo e si lascia scappare Sau che poi insacca. Poi servirebbe la sua esperienza ma affanda pure lui. Causa anche il rigore del possibile 1-4, che Handanovic respinge. Voto 4

Juan Jesus: Il migliore della difesa, anche perché ha il passo del suo avversario diretto (Ibarbo). Quando si passa a 4 però fatica. Prova almeno a metterci la grinta e a scuotere i compagni. Voto 5,5

Nagatomo: E’ lui a servire Sau nell’azione del gol del vantaggio. Poi si fa buttare fuori per due falli stupidi in due minuti. Non onora la fascia da capitano. Voto 4

Hernanes: Un’ombra. Soffre la pressione. per assurdo più utile in fase difensiva che in fase offensiva. Anche da vertice basso non incide. Voto 5,5

Medel: Il solito cagnaccio a metà campo, ma anche lanci da regista vero. Che sia stato tecnicamente sottovalutato? Sacrificato sull’altare del sogno “remuntada”. Voto 6

dal 1′ s.t. Guarin: Entra e fa a sportellate con tutti, anche con i compagni però… Voto 5

Kovacic: Ritmo compassato e poche accelerazioni delle sue. Voto 5,5

Dodò: Anche lui sulle sue rispetto al solito. Si fa bruciare da Ibarbo sull’1-3, poi esce infortunato. Voto 5

dal 43′ p.t. D’Ambrosio: Rileva Dodò negli ultimi due minuti del primo tempo e nel secondo prova qualche scorribanda senza trovare il varco giusto. Voto 5,5

Palacio: Sbaglia molto, ma è astuto nell’azione del pari, quando sorprende tutti battendo velocemente la punizione che porta al pari di Osvaldo. Poi però sparisce. Voto 5

dal 23′ s.t. Icardi: Un fantasma. Voto 5

Osvaldo: Se Palacio è il gatto, lui è la volpe. Detta il passaggio e appoggia in rete. Tuttavia, anche lui si spegne col passare dei minuti. Voto 5,5

Mazzarri: Non ha neanche il tempo di aggiustare la squadra dopo aver riagguantato il pari che Nagatomo si fa buttare fuori e si ritrova sotto. Dietro però i suoi difensori ballano anche in parità numerica e lui non riesce a porre rimedio. Cambi un po’ cervellotici. Voto 4,5

CAGLIARI (4-3-3)

Cragno: Prova un’uscita disperata nell’azione del pari, ma non ci arriva, per il resto rimane quasi inoperoso. Voto 6

Balzano: Buona copertura su Dodò e Kovacic, salva anche il possibile 2-4 sulla linea. Nel secondo tempo fa l’ala. Voto 6,5

Rossettini: Insicuro su qualche disimpegno, fa brutta figura sul gol del pari momentaneo. Nella ripresa guida con sagacia e non si rischia nulla. Voto 6

Ceppitelli: Ha il merito di lanciare Sau nell’azione del gol, ma anche quelli di addormentarsi sulla punizione del pari nerazzurro. Poi si riprende e controlla. Voto 6

Avelar: E’ l’altro colpevole sul gol di Osvaldo e spinge poco sulla fascia. Voto 5,5

Dessena: Lotta senza soluzione di continuità e non disdegna gli inserimenti. Voto 6

dal 44′ st Joao Pedro: SV

Crisetig: In quello che potrebbe essere il suo stadio vorrebbe dimostrare di essere il giocatore che manca a questa Inter. Non ci riesce appieno, ma ci prova con coraggio. Nella ripresa addormente il gioco con una fitta rete di passaggi. Voto 6,5

Ekdal: Il primo tiro a botta sicura è schermato dalla difesa nerazzurra, sul secondo trova il raddoppio, sul terzo addirittura la doppietta e sul quarto perfino la tripletta che probabilmente non dimenticherà mai. Voto 8

Ibarbo: E’ marcato stretto da Juan Jesus che non gli dà mai la possibilità di puntarlo. Appena però Mazzarri è costretto a cambiargli l’uomo, salta Dodò e confeziona il terzo gol. Voto 6,5

​dal 23 st Farias: Entra a partita finita. SV

Sau: E’ il falso nueve di Zeman e lo fa bene. Non trema sul gol a tu per tu con Handanovic. Voto 6,5

Cossu: Poco ispirato, poco servito dai compagni, in difficoltà quando c’è da difendere, sbaglia pure il rigore. Voto 5

dal 28′ st Longo: Pochi minuti nel “suo” stadio ma anche poche opportunità per mettersi in mostra. SV

All. Zeman: Soliti pregi, soliti difetti. Davanti qualcosa di “suo” si è visto, dietro i suoi fanno errori da “oratorio”, ma finché si fanno 4 gol. Meglio nel secondo tempo, quando i rossoblù riescono ad amministrare bene e a non andare in apnea. Voto 6,5

Arbitro Banti: Forse troppo fiscale nei due gialli a Nagatomo, ma il giapponese di certo non è furbo a fare certe entrate già ammonito. Anche sul rigore, certifica solamente l’ingenuità di Vidic. I tifosi nerazzurri lo eleggono a capro espiatorio, ma forse dovrebbero guardare altrove. Voto 6