Inter, il valore di Icardi lievita: i nerazzurri si ritrovano in casa una gallina dalle uova d’oro

C’era una volta un’Inter che doveva ricostruirsi dopo i fasti ormai lontani del Triplete e che ai totem Milito e Palacio affiancava un giovane attaccante esploso nella Sampdoria. Si chiamava Mauro Icardi e la Beneamata lo acquistò nell’estate 2013, una scommessa sulla quale investì 13 milioni.

Un anno dopo quella scommessa sta iniziando a portare i suoi frutti, che potranno essere raccolti nella prossima estate. L’inizio di campionato sta infatti regalando un bomber finalmente ai massimi livelli, con i tre gol realizzati nel doppio confronto con lo Stjarnan in coppa e soprattutto con la tripletta contro il malcapitato Sassuolo domenica scorsa. Il ‘bay boy’ Icardi sta cancellando le voci di gossip che per mesi hanno tolto spazio alle sue imprese sul campo e sta convincendo tutti, oltre che per le grandi prestazioni, anche per l’ottima intesa con Pablo Osvaldo.

E Thohir può sorridere anche per un altro motivo. Nelle scorse settimane l’Inter ha respinto un’offerta da 22 milioni proveniente dall’Atletico Madrid. La sensazione è che la scelta sia stata azzeccatissima: con il passare dei mesi il valore dell’argentino può lievitare fino a superare i 40 milioni. Un valore che in una sola stagione, insomma, raddoppierà.

Ausilio lo sa, e per evitare brutte sorprese è pronto a blindare a Milano il giocatore, offrendogli il rinnovo contrattuale raddoppiandogli l’ingaggio: da 900mila euro a 1,8 milioni a stagione fino al 2019. Un investimento sul futuro, dato che in soli due anni il numero 9 potrebbe triplicare il suo valore di mercato.