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Ciclismo, Vuelta: presentazione della 20a tappa da Santo Estevo de Ribas de Sil a Puerto de Ancares
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10 anni agoon
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RedazioneSulla salita di Puerto de Ancares si deciderà la Vuelta 2014.
Difatti, la ventesima e penultima tappa presenta ben quattro ascese e i distacchi, a causa di stanchezza e tensione accumulate, potrebbero essere netti anche tra i migliori.
Il percorso di 185,7 Km comincerà a inerpicarsi verrso il Km 100 con l’Alto de Vilaesteva, dopo cui inizierà subito l’Alto de O Lago.
Quindi, al Km 153,9 sarà la volta dell‘Alto de Folgueiras de Aigas lungo 9,7 Km al 6,7% e, infine, il gruppo attaccherà il temuto Puerto de Ancares, ultima cima della corsa spagnola, lungo 12,7 Km all’8,7% con una punta del 18% nella prima parte e con pendenze superiori al 10% in diversi punti.
Solitamente, su un simile tracciato dovrebbe emergere un corridore molto resistente come Contador o Froome, mentre Aru, Valverde e Rodriguez dovrebbero avere qualche problema in più.
Però, queste considerazioni potrebbero diventare nulle nel momento in cui uno di questi dovesse tentare un attacco a sorpresa per detronizzare il leader Contador oppure per riuscire a salire almeno sul podio nel caso di Rodriguez (quarto) e Aru (quinto).
Difatti, vista l’altimetria, si potrebbe cercare uno scatto nel finale della penultima erta e cercare di guadagnare terreno con una discesa al fulmicotone sperando di reggere sul Puerto de Ancares.
Al momento, Contador comanda con 1’19” su Froome, 1’32” su Valverde, 2’29” su Rodriguez e 3’15” su Aru.
Infine, l’ultima tappa in cui è prevista la cronometro a Santiago de Compostela di 9,7 Km potrebbe risultare fondamentale solo se ci fosse un distacco molto lieve tra qualche atleta, ma le emozioni più forti saranno su queste salite.
Nella storia della manifestazione, il Puerto de Ancares è già stato affrontato due volte, fungendo da arrivo nel secondo caso.
Nel 2011, fu scalato lungo la tredicesima tappa tra Sarria e Ponferrada, in cui trionfò Michael Albasini sul nostro Eros Capecchi, mentre nel 2012 fu il traguardo della quattordicesima tappa con successo di Joaquim Rodriguez su Contador e Valverde.
Riccardo Tempo
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