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Editoriale Serie B – Il Grifo vola solitario in vetta
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10 anni agoon
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RedazioneSeconda giornata ricca di segnature, ben trentuno, quasi tre a partita di media, ma anche di qualche espulsione di troppo, sette. Segnale di un nervosismo ingiustificato, visto che il lungo torneo cadetto è appena all’inizio. Una sola squadra a punteggio pieno guida la classifica, il Perugia, mentre continuano a stentare molte delle favorite, Catania, Bologna e Modena, stazionanti nella parte bassa della graduatoria. Mercoledì al “Menti” il recupero di Vicenza-Latina
Il big-match della giornata
Davanti ad oltre 25.000 spettatori il Perugia si ripete, andando ad espugnare il “San Nicola” di Bari nel posticipo di lusso e balzando solitario in vetta alla classifica. La matricola terribile di Camplone, dopo aver battuto all’esordio il Bologna, fa fuori un’altra grande, per di più a domicilio, sciorinando un gran gioco. Di Falcinelli nel primo tempo e di Del Prete (un eurogol) nella ripresa, le reti del successo dei grifoni. Bari parzialmente ridimensionato e che, oltretutto, termina la gara in nove per le espulsioni di Caputo e Defendi. Per Mangia molto da lavorare, soprattutto in difesa.
La sorpresa della giornata
La Virtus Entella, alla sua prima trasferta in Serie B della sua storia, porta via un meritatissimo punto dal “Dallara”. Un pari che sta addirittura molto stretto alla matricola ligure che recrimina, oltre che per le tante occasioni da rete non sfruttate, anche per un rigore solare non concesso. Del ligure Sansovini nel primo tempo e del solito Cacia nella ripresa le reti del match. Bologna, ancora più brutto di quello visto a Perugia dieci giorni fa, fischiatissimo dai propri tifosi.
La delusione della giornata
Ancora una delusione per il Catania che, dopo il pari interno col Lanciano, esce incredibilmente battuto dal “Piola” di Vercelli. Eppure le cose si erano messe subito bene per gli etnei, andati al riposo in vantaggio sia di reti, gol di Martinho, che di uomini, espulso Cosenza. Nella ripresa la Pro ribaltava il punteggio grazie a Marchi e Belloni. Parità numerica ristabilita a metà secondo tempo per l’espulsione di Sauro e, nel punteggio, con il rigore di Rosina. Ma nel finale il gol di Ronaldo dava i tre punti ai padroni di casa. Catania in crisi? Il responso alla delicata trasferta di Perugia.
L’analisi delle altre gare
Il Livorno riscatta il mezzo passo falso casalingo col Carpi andando a vincere a Brescia grazie all’autorete, nel finale, di Minelli che, in precedenza, aveva parato un rigore a Cutolo. Il Latina supera a fatica in casa il Crotone. A regalare i tre punti ai pontini la rete di Sforzini. Il Latina, in caso di successo nel recupero di Vicenza di mercoledì, raggiungerebbe il Perugia in vetta. Conferma del Lanciano che batte chiaramente tra le mura amiche il deludente Modena, con le reti, una per tempo, di Gatto e Thiam. Abruzzesi secondi mentre mister Novellino dovrà rimediare alla svelta alla falsa partenza degli emiliani. Festival del gol a Carpi, dove i locali superano in rimonta il Varese, andato due volte in vantaggio nel primo tempo con un gran gol di Petkovic e con Neto Pereira. Nel mezzo il rigore di Mbakogu per l’effimero pari. Ripresa tutta per gli emiliani che prima pareggiano con Poli e poi completano la rimonta con Gagliolo e Lollo. Altro successo in rimonta quello del Cittadella sull’Avellino. Coralli sbaglia dal dischetto, Castaldo invece no e i lupi passano in vantaggio, ma già nel primo tempo Pellizzer e Sgrigna ribaltano il risultato. Nella ripresa arrotonda per i veneti Gerardi. Esordio sfortunato in B per il Vicenza che in zona Cesarini soccombe a Trapani per la rete di Pagliarulo. Siciliani in vantaggio nel primo tempo con Terlizzi, poi espulso, pareggio illusorio dei vicentini con Cocco. Giusto pari al “Liberati” tra Ternana e Pescara. Ceravolo manda avanti i padroni di casa ma nella ripresa una magistrale punizione di Pasquato ristabilisce la parità. Lo Spezia supera di misura al “Picco” il Frosinone. Tutto nel primo tempo, con due rigori realizzati da Ebagua e da Ciofani e l’eurogol della vittoria di Culina. Ciociari in nove per i rossi a Zappino e Blanchard.
Top player
Se sette giorni fa la citazione è stata per un giovanissimo, Cerri del Lanciano, stavolta riguarda un quasi trentatreenne, il romano Alessandro Sgrigna, attaccante del Cittadella. Dopo aver segnato il gol del pari veneto a Modena, è stato autore di una grandissima prestazione contro l’Avellino, impreziosita dal suo gol, il secondo dei tre che hanno steso l’Avellino. Una seconda giovinezza per Sgrigna, dopo una buona carriera che lo ha visto anche in Serie A con il Torino.
Danilo Tedeschini
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