Juventus, Coman “Al Psg i giovani vengono messi in disparte, Pogba? Voglio fare meglio”

“Credo che al Paris Saint Germain i giovani siano un po’ messi in disparte”. Kingsley Coman punta il dito contro la politica del Psg che, a suo giudizio, non valorizza abbastanza i propri giovani talenti. Il centrocampista passato alla Juventus quest’estate sottolinea a ‘Canal Football Club’ come al club parigino “solo quando hanno realizzato che stavo veramente andando via mi hanno trattato per il mio valore”.

“Alla Juve vedo che i giovani possono giocare e che la concorrenza non è tra un top player e un giovane ma tra due giocatori professionisti – spiega Coman – Si vede che è un grande club. Sono stato accolto benissimo, non avrei mai pensato di essere accolto così dai giocatori visto che non sono un grande nome. Non pensavo di essere titolare alla prima partita, ma grazie al mio carattere, non mi impressiono facilmente, sono riuscito a mantenere la calma”. Con la Juve Coman ha firmato un contratto di cinque anni: “Un conto sono le parole, ma poi quando seguono anche i fatti… con un contratto di 5 anni si pensa che non sono parole campate in aria. Se domani non mi faranno più giocare, avrò comunque giocato più che al Psg. Ma certo non sarò contento per questo. Potrò dire che il mio è stato un buon inizio tra due mesi. Se voglio ripetere il percorso di Pogba? Ogni giocatore ha il suo percorso, è giusto avere degli obiettivi e paragonarsi al percorso fatto da Pogba. Ma se possibile vorrei fare ancora di più, anche se servirà più tempo”.