Inter, resta il sogno Lavezzi. Ma i nerazzurri mettono nel mirino un trittico di rinforzi made in Italy

Resta il nodo della cessione di Guarin (dopo lo Zenit e il Galatasaray, ora prende quota la soluzione Valencia, ma solo in prestito con possibile obbligo di riscatto). Poi l’Inter, sempre alle prese con il problema del gol, proverà a chiudere il mercato inserendo almeno un giocatore dalle caratteristiche propositive nella sua rosa.

Resta intatto il sogno Lavezzi, ma intanto a corso Vittorio Emanuele si studiano i profili di alcuni giocatori italianissimi, dopo anni di mercato che mirava a questo o a quell’angolo del Globo.

E così, oltre al nome di Fabio Borini (che circola già da qualche giorno), potrebbe essere chiusa un’operazione in entrata con l’Atalanta. Forte la candidatura di Giacomo Bonaventura (secondo ‘Sky Sport’ le due società nerazzurre hanno iniziato a parlarne con convinzione già domenica a tarda ora), la ‘Gazzetta dello Sport’ riferisce di una nuova idea dei meneghini: Daniele Baselli. Il giovane regista degli orobici rappresenta una delle grandi scommesse del campionato e a Milano potrebbe crescere e compiere il definitivo salto di qualità.

La Dea comunque non vuole farsi cogliere impreparata dagli eventuali smottamenti del calciomercato e studia l’alternativa al suo regista (e a Cigarini, da settimane in orbita Sassuolo): a Bergamo potrebbe sbarcare uno tra Jasmin Kurtic (proprio nella rosa dei neroverdi) o il ‘Papu’ Gomez (che tornerebbe in Italia dopo l’esperienza al Metalist di Kharkhiv.