Cagliari, Conti “Ho 35 anni ma ho ancora tanta voglia di gol”

Il capitano è tornato. Daniele Conti, finito in infermeria lo scorso 24 luglio a Sappada per un problema al polpaccio, ironizza: “Ho 35 anni, sono tanti. Ma continuo a voler entrare in campo per fare tre gol ogni partita. La realtà è dura, sarà il campo a dare le risposte”. Sedici anni in rossoblù, veterano all time nella storia del club, il regista del Cagliari riparte da zero: “Il passato non conta, si ricomincia da capo ogni anno. Adesso, è cambiato tutto: proprietà, allenatore, questione stadio risolta. Sono ottimista. Il Catania in Coppa Italia? Hanno allestito una squadra per risalire subito in A. Sarà dura ma dobbiamo imporre il nostro gioco. Sto bene, la decisione spetta al mister”. Tra Zeman e le batoste precampionato. “La squadra è giovane, tanti nuovi giocatori, dobbiamo abituarci in fretta alle indicazioni del mister. Per il calcio di Zeman serve pazienza. Abbiamo lavorato con carichi pesanti, ci vuole tempo per trovare tempi e risposte atletiche e tattiche giuste. Magari, già sabato si vedranno i primi risultati”. Auspici e pagelle: “Lavoriamo per una risposta collettiva. Il Cagliari non ha mai avuto un fenomeno che vince le partite da solo. I giovani? Crisetig, che ha fatto molto bene a Crotone, Donsah e Longo hanno grandi qualità per imporsi. Diamogli il tempo per capire la serie A”. La mezzala taglia corto su stadio e tifo: “Vogliamo i tifosi al nostro fianco. Li aspetto ogni domenica. Finalmente giochiamo in casa con gli spalti al completo. È stata risolta una situazione imbarazzante. Avremo una carica speciale”. Infine, Conte alla guida della nazionale: “L’allenatore giusto anche se – precisa Conti – credo dia il meglio con un club”.