Amarcord
Milan, Saponara deciso: “Voglio un posto da titolare, Inzaghi è un innovatore…”
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10 anni agoon
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RedazioneCi sarà anche Riccardo Saponara tra i protagonisti del nuovo Milan targato Pippo Inzaghi. Il centrocampista rossonero, voglioso di riscattare un’annata difficile sul piano fisico, ha parlato così -direttamente dal ritiro di Pittsbourgh dove gli uomini di Inzaghi sono impegnati nella tournée americana- ai microfoni di Milan Channel: “Sicuramente il Mister sta cercando di farci lavorare su cose nuove rispetto all’anno scorso le idee sono diverse rispetto agli allenatori della scorsa stagione. Abbiamo bisogno di tempo, di lavorare per trovare la nostra compattezza, la nostra coesione quindi penso che avremo ancora bisogno di qualche giorno per poter esprime l’idea di calcio che Mister Inzaghi richiede. Perdere due partite con divari ampi non è assolutamente bello, in questo momento sono solo dei test perchè stiamo lavorando su concetti nuovi rispetto all’anno scorso quindi serve ancora tempo per assimilarli, ma sono sicuro che arriveremo all’inizio del campionato prontissimi. Il Mister ha ben chiaro cosa dobbiamo fare in campo quindi vuole che ognuno di noi sappia ciò che deve fare e che si attivino meccanismi già prefissati che aiutino lo sviluppo più fluido del gioco e la manovra offensiva. Stiamo lavorando su schemi ben precisi che possano entrarci nella testa per svilupparli con facilità una volta imparati e sviluppati per bene. Mister Inzaghi ci chiede l’applicazione, stiamo lavorando come vuole lui e per il resto su molte situazioni tecniche sulle quali stiamo lavorando stiamo procedendo bene, siamo sulla strada giusta. Prima di essere giocatori il Mister Inzaghi ci chiede di essere uomini. I valori umani sono aspetti ai quali lui tiene molto e ci daranno una mano per diventare una squadra vera. Secondo me si inizia a intravedere l’idea di gioco del Mister, dobbiamo ancora migliorarla, ma abbiamo lasciato intravvedere buone cose al di là del punteggio negativo. Entro il 31 agosto saremo pronti“.
Sulla sua esperienza rossonera: “ L’anno scorso è stata una stagione di passaggio, venivo da una realtà molto piccola e il trasferimento è stato molto grande. Non mi hanno aiutato sicuramente i problemi fisici che ho avuto ad inizio stagione che hanno compromesso la mia preparazione e la possibilità di testami con squadre di alto livello e poi i miei infortuni si sono susseguiti e fino alla fine del girone di andata e poi credo che l’annata collettiva non sia stata di aiuto per nessuno di noi presi singolarmente. Credo che ora io debba guardare avanti senza più guardarmi alle spalle. Ho imparato tante cose nonostante la stagione non fosse andata come ci aspettavamo e sono sicuro che le cose che ho imparato nelle difficoltà mi aiuteranno nel corso di questa stagione e nel corso delle prossime“.
Sui suoi obiettivi stagionali: “Quest’anno voglio conquistarmi una maglia da titolare perché sento la fiducia del Mister e cercherò di ripagarla sul campo con il lavoro e le prestazioni che farò la domenica. Il mio obiettivo è quello di diventare un titolare e giocare con continuità per dare una mano alla squadra per tornare ad alti livelli. Nelle prime amichevoli sicuramente posso dare ancora di più ci sono tanti fattori che hanno compomesso la condizione fisica di tutti. Come mezz’ala mi trovo molto bene ho la possibilità di toccare più palloni e di giocare quasi sempre rivolto verso la porta che non è una cosa scontata.Sto lavorando ogni giorno per assimilare e questo ruolo e sono convinto che posso fare una bella stagione. In campo devo dire che giocando a sinistra posso dire che tra me, Stephan, Constant e Albertazzi si sta creando una sintonia necessaria per poter far funzionare gli schemi del Mister. Fuori dal campo mi trovo molto bene con tutti, ora sono in stanza con Agazzi. Speriamo di iniziare con il piede giusto la prima di campionato per avere morale per le partite successive per farci capire che siamo un grande gruppo e che possiamo ambire a traguardi importanti“
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