Pazza Inter
Marko Livaja racconta la sua verità: “Italiani bastardi? Ecco cosa è successo veramente…”
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10 anni agoon
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RedazioneMarko Livaja, che negli ultimi mesi italiani ha fatto più notizia per questioni disciplinari che non per imprese sul campo si toglie qualche sassolino dalle scarpe.
Il croato, trasferitosi dall’Inter al Rubin Kazan, ha raccontato la sua verità alla ‘Gazzetta dello Sport’: “Non sono scappato dall’Italia. Hanno montato delle storie e raccontato tante bugie. Non sono stato io a non rispettare le regole, casomai altri hanno usato i tifosi per attaccarmi. Sono arrivato all’Atalanta dall’Inter e mi hanno preso di mira. Alcuni compagni erano invidiosi e Colantuono non mi ha aiutato. Anzi“.
“Una volta in allenamento ci siamo addirittura scontrati fisicamente, se non fossero intervenuti i compagni non so come sarebbe finita – ha poi svelato l’attaccante –. Tutto è iniziato a gennaio, quando sono rientrato dalla Croazia con un virus. Non mi sono allenato, ma i miei genitori erano venuti a trovarmi, così quando sono guarito li ho invitati a pranzo. Sui giornali mi hanno massacrato, scrivendo che non mi allenavo e andavo al ristorante“.
Capitolo Atalanta-Verona: “Colantuono mi aveva tolto dopo sei minuti della ripresa, ero infuriato. Poi ho sentito qualcuno dagli spalti chiamarmi zingaro. Ci sono stati insulti razzisti e minacce alla mia famiglia. Così ho detto basta. Italiani bastardi? Sì, l’ho scritto, ma ce l’avevo soltanto con quei quattro tifosi. Io la faccia ce la metto sempre“.