VIDEO – Tour de France: altra impresa di Nibali nel giorno del dramma di Contador

Al Tour 2014 tutte le tappe stanno offrendo spettacolo e ogni giorno può accadere qualcosa di decisivo.

La decima tappa con arrivo a La Planche des Belles Filles regala molte emozioni e diversi volti da copertina. Clicca qui per il video.

Difatti, si passa dalla gioia di Vincenzo Nibali alla sofferenza di Alberto Contador, dall’inesauribiltà di Tony Martin al coraggio di Michele Scarponi fino al bellissimo tifo francese per la maglia gialla Tony Gallopin.

Il primo a mettersi in mostra è il tedesco Tony Martin che, dopo il successo nella nona tappa, porta fuori dal gruppo il compagno di squadra Michal Kwiatkowski e, senza alcun aiuto, riprende i fuggitivi e rimane in testa per ore trascinando il plotoncino fino all’erta conclusiva con un buon vantaggio.

Per il secondo giorno di fila, ha vinto il premio della combattività.

Invece, Alberto Contador ha vissuto una delle giornate più drammatiche in carriera a causa della caduta in discesa sul Col du Platzerwasel, che gli ha provocato la frattura di una tibia.

Nonostante ciò, il pluricampione spagnolo è risalito sulla bicicletta e, dopo aver perso 4 minuti, ha tentato un impossibile rimonta nella scia dei compagni.

Inizialmente, ha ripreso un minuto sul gruppo di Nibali ma, dopo alcuni Km, ha cominciato a rallentare e si è fermato dopo un saluto commovente con il suo luogotenente Michael Rogers.

Tony Gallopin ha lottato stoicamente per regalare un altro giorno in giallo al pubblico transalpino, ma è apparso in difficoltà sin dalle prime asperità perdendo definitivamente contatto dai migliori nel finale del Col des Chevreres, ascesa che ha mandato fuori classifica anche il talentuoso americano Andrew Talansky.

Comunque, Gallopin ha messo il cuore dove le gambe non rispondevano più e ha limitato i danni a un ritardo di 4’46”, con cui scende al quinto posto della generale a 3’12” dalla vetta.

Ma, l’eroe assoluto a La Planche è stato Vincenzo Nibali che, con uno scatto ai 2600 metri dall’arrivo, ha distanziato gli avversari andando a riprendere l’ultimo dei fuggitivi Joaquim Rodriguez circa 1,5 Km dopo, lasciandolo sul posto in pochi secondi.

La dedica del trionfo è stata per la figlioletta Emma e, ora, il siciliano ha ben 2’23” di vantaggio in classifica su Richie Porte e 2’47” su Alejandro Valverde.

Infine, mentre nell’impresa sul pavè di Arenberg lo Squalo ringraziò gli scudieri Westra e Fuglsang, il protagonista di La Planche è Michele Scarponi che, nonostante un volo incredibile, si è rimesso subito in sella per aiutare il capitano nelle battute conclusive dopo aver già tirato a lungo sulla penultima salita.

Dopo la grande fatica sui Vosgi, i corridori avranno un giorno di riposo in attesa del prossimo appuntamento da Besançon a Oyonnax di 187,5 Km.

Riccardo Tempo