Mondiali 2014, Maradona contro tutti: Fifa, Sabella, Germania, Messi, Aguero e Brasile…

I Mondiali sono finiti e, come al solito, Diego Maradona dice la sua nel corso della trasmissione ‘De Zurda’. Stavolta prendendosela con Lionel Messi. Oltre che con la solita Fifa.

“A Leo voglio bene, gli regalerei il cielo. Ma premiarlo come miglior giocatore dei Mondiali è un’ingiustizia, non se lo è meritato. E’ un premio frutto del marketing e a mio giudizio è del tutto fuori luogo. A vincerlo doveva essere James Rodriguez“, l’accusa del ‘Pibe de Oro’.

Che nel mirino ha messo altri due suoi storici nemici, la Germania (contro cui perse la finale dei Mondiali 1990) e Sergio Aguero (ex compagno della sua secondogenita Giannina, una storia finita però male): “Sia chiaro che la Germania ha vinto approfittando di una disattenzione difensiva, ma che mai ci è stata superiore. Sabella? Non capisco perché togliere Lavezzi, che stava giocando benissimo, per mettere un Aguero palesemente fuori forma. Poi mettere Gago per Enzo Perez vuol dire cercare il pareggio, un allenatore che invece toglie Klose e mette Gotze vuole vincere. Questi sono dati di fatto“.

Infine, per non farsi mancare niente, una stoccata contro il Brasile: “Noi eravamo reduci dai supplementari, mentre loro dal carnevale. E parlo di carnevale perché hanno avuto il coraggio di tifare per chi gli aveva rifilato sette gol“.