Amarcord
Balotelli choc, con il fucile su Instagram: “Un grande bacio a chi mi odia”. Poi cancella tutto
Published
10 anni agoon
By
RedazioneNon gli bastava l’immagine da ‘bad boy’ costruita in anni di carriera con una costanza quasi commovente. C’era un tassello che mancava. E Mario Balotelli ha ben pensato di porre rimedio, pubblicando su Instagram una fotografia in cui imbraccia un fucile.
Molto poco conciliante il messaggio allegato, nonostante sia evidente la forte componente ironica: “Big kiss to all the haters” (“Un grande bacio a tutti coloro che mi odiano“). E l’arma è puntata verso l’obiettivo.
Un’immagine forte, che sembra fare a pugni (quantomeno) con le parole pronunciate da Filippo Inzaghi solo qualche ora fa. “Sono sereno, ho parlato con Mario, gli ho detto che le critiche devono solo fortificarlo. Anche le critiche sono un percorso di vita e a me hanno permesso di crescere. Balotelli è un grande giocatore, può farci fare la differenza, il mio compito è valorizzarlo“, aveva dichiarato il neo allenatore del Milan, al suo primo giorno da mister della prima squadra.
Qualcuno deve aver fatto presente alla ‘testa calda‘ (e bionda) Balotelli che forse l’idea di sparare a chi ti odia, anche solo se per scherzo, era un po’ eccessiva, così dopo qualche ora l’immagine è sparita dal social network, sostuita da un filosofico “La struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso“.
Ma tant’è, e rispetto al giovane Balotelli che diversi anni fa fu fermato a Milano mentre scorazzava sparacchiando con una pistola giocattolo, questo ‘SuperMario’ è passato direttamente al fucile. Forse i tifosi italiani speravano più che si rivelasse un cannoniere, ma ai Mondiali…
You may like
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06
18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI
4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA
26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO
Milan, Donnarumma sarebbe rimasto?
19 GIUGNO 1938, BIS DELL’ITALIA: SECONDA COPPA DEL MONDO