VIDEO – Mondiali 2014, Julio Cesar torna Acchiappasogni e piange: “Mi allenavo al parco da solo, di nascosto”

E’ tornato Julio Cesar.

I tifosi dell’Inter lo avevano prima conosciuto, poi scoperto e infine amato, soprannominandolo l’Acchiappasogni negli anni dei trionfi nazionali e poi nell’indimenticabile 2010 del Triplete.

Poi era iniziato quello che sembrava un inesorabile declino: la cessione (quando aveva un contratto ancora di un anno) per lasciare posto a Samir Handanovic e l’approdo al QPR, in una stagione conclusasi con la retrocessione in First Division. Il portiere brasiliano ha quindi passato un campionato da separato in casa, non riuscendo a trasferirsi in club europei di massima serie (si era parlato anche della Fiorentina), per poi sbarcare nella MLS americana, precisamente al Toronto Fc.

A Belo Horizonte Julio Cesar è tornato protagonista eliminando con le sue parate un ottimo Cile ai rigori. E nel dopo partita, in lacrime, ha ricordato i suoi ultimi difficilissimi mesi: “Sono stati momenti orribili, non giocavo per problemi contrattuali. Andavo al parco da solo, mi allenavo con i ragazzi del posto e mi ero comprato dei guanti per conto mio. Non volevo che il club lo sapesse“, ha rivelato il portiere. Nel quale in pochi, tranne Felipe Scolari, credevano ancora. Prima che tornasse ad essere l’Acchiappasogni. Stavolta di un intero popolo.