Terremoto Ghana: la Federazione caccia un milanista e un ex rossonero…

E’ un autentico terremoto quello che ha travolto il Ghana, che questa sera si gioca la qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014 nella sfida contro il Portogallo.

Il centrocampista del Milan, Sulley Muntari, e l’ex rossonero, Kevin-Prince Boateng sono infatti stati sospesi a tempo indeterminato dalla loro Federazione e dunque per loro il torneo iridato può considerarsi terminato.

A suscitare ancora maggior scalpore è però il motivo della sospensione: i due, infatti, si sarebbero resi protagonisti di due distinte aggressioni: Muntari si sarebbe scagliato contro un membro della Federazione, mentre Boateng avrebbe rivolto pesanti insulti al Ct Keshi.

Questo il duplice comunicato emesso stamane dalla Federazione ghanese: “La Federazione del Ghana ha sospeso con effetto immediato dalla squadra il centrocampista Sulley Muntari a tempo indeterminato. – si legge – La decisione è stata presa in seguito ad un’aggressione non provocata che Muntari ha posto in essere nei confronti di un membro della federazione, Moses Armah, lo scorso 24 giugno nel corso di una riunione. E’ inoltre revocato l’accreditamento di Muntari per Brasile 2014″

“La Federazione del Ghana ha approvato la decisione del ct Appiah di sospendere a tempo indefinito Kevin Prince Boateng dalla nazionale maggiore. – recita invece il secondo comunicato della Federcalcio ghanese – La decisione ha effetto immediato ed è stata presa dopo le aggressioni verbali che il giocatore ha rivolto nei confronti di Appiah durante una sessione di allenamento. La decisione è arrivata anche perchè Boateng non ha mostrato alcun tipo di rimorso per il suo comportamento. L’accreditamento di Boateng per Brasile 2014 è revocato con effetto immediato”.

Questa è la versione ufficiale della Federazione ghanese, c’è tuttavia il sospetto che in realtà i due giocatori siano stati protagonisti di una rissa fra loro, e che questo avrebbe portato alla loro sospensione. La cosa stupisce molto anche perché i due giocatori erano grandi amici fin dai tempi del Milan, così come lo sono le loro due mogli.