Italia, idea Ulivieri come ct a tempo. Poi Allegri, in vantaggio su Spalletti e Mancini

Il vuoto federale creatosi dopo le dimissioni all’unisono del ct della Nazionale Prandelli e del presidente della Figc Abete potrebbe rendere necessaria una soluzione tampone per la panchina azzurra, che potrebbe essere temporaneamente affidata a un tecnico di sicuro affidamento in attesa di una soluzione definitiva.

L’assemblea elettiva del nuovo presidente avrà infatti luogo non prima dell’11 agosto, ma il 9 settembre iniziano le qualificazioni per Euro 2016 dell’Italia, nella trasferta di Oslo contro la Norvegia. Per questo motivo è stato convocato un consiglio straordinario il 30 giugno, durante il quale si deciderà col dimissionario Abete una soluzione provvisoria.

La pista più praticabile è quella che vede come traghettatore azzurro l’attuale presidente dell’Associazione Italiana Allenatore Calcio Renzo Ulivieri, che guiderebbe la Nazionale nei primi impegni della tarda estate prima che la federazione nomini il nuovo commissario tecnico.

Per il cui nome al momento è in pole position Massimiliano Allegri, in vantaggio su Spalletti e Mancini. In calo la candidatura di Zaccheroni, in crescita quella di Guidolin, mentre l’ipotesi Fabio Cannavaro al momento appare solo una suggestione e non una reale idea della Figc.