Mondiali 2014 – Gli dei del calcio spingono la Grecia: 2-1 alla Costa D’Avorio e Costa Rica agli ottavi

GRECIA-COSTA D’AVORIO 2-1 [42′ Samaris (G), 74′ Bony (C), 93′ Samaras (G)]



Da una Costa all’altra, dal girone agli ottavi di finale. La Grecia compie l’impresa in pieno recupero e, spinta dal soffio degli dei omerici, pesca il jolly di una qualificazione agli ottavi che sembrava impossibile a pochi secondi dal termine della gara. Gara che comunque gli ellenici giocano meglio e dominano fin dalle battute iniziali, cogliendo una traversa con Holebas e passando meritatamente in vantaggio a fine primo tempo con Samaris, bravo a dialogare bene con il quasi omonimo Samaras e a freddare in piattone il portiere ivoriano. 



Gli ellenici continuano a macinare occasioni da gol anche nella ripresa, con Christodoulopoulos e Salpingidis che scaldano i guanti a Barry, che deve ringraziare ancora una volta la traversa sul tiro di Karagounis a bottasicura. Poi, come in una beffa scritta dal destino, passa la Costa D’Avorio che con Bony sembra aver trovato il gol qualificazione con un bel tiro di prima intenzione su assist di Gervinho. Poi, proprio quando gli dei sembrano avercela con la squadra di Santos, che non a caso coglie il terzo pallo della serata con Torosidis, avviene il miracolo sportivo: siamo in pieno recupero quando Sio atterra Samaras, in piena area provocando il rigore che lo stesso attaccante si prende l’onore di trasformare per regalare una qualificazione storica ai suoi, che per la prima volta conoscono gli ottavi di finale di un mondiale. Dove ci sarà la Costa Rica ad attenderli, un avversario non certo insuperabile: e se dall’Olimpo provvedesse qualcuno, chissà mai che l’impresa del 2004 non possa rivivere negli uomini di Santos…