PAGELLE – Argentina-Bosnia 2-1: Messi si risveglia dal torpore, Ibisevic tiene in vita i suoi

ARGENTINA (5-3-2)

Romero: per poco non regala a Dzeko un pallone da spingere in rete, ma si fa perdonare deviando in corner la zuccata di Lulic, peccato che poi si faccia buggerare da Ibisevic che gli fa passare il pallone sotto le gambe. Voto 5,5

Zabaleta: si propone in avanti con buona continuità, ma raramente riesce ad arrivare al cross. Voto 6

Garay: va in difficoltà quando è costretto ad allargarsi sulla fascia, ma al centro se la cava bene. Voto 6

Campagnaro: in controllo, l’esperienza è dalla sua. Voto 6

dal 46′ Gago: mette ordine a centrocampo. Voto 6

Fernández: si fa prendere di sorpresa da Ibisevic che s’incunea in area e batte Romero. Voto 5

Rojo: da un suo colpo di testa nasce l’autogol di Kolasinac che dà il vantaggio all’Argentina. Voto 6,5

Maxi Rodriguez: non pervenuto, uno scandalo che lui sia in campo e Tevez davanti alla tv. Voto 5

dal 46′ Higuain: offre a Messi un pallone che la Pulce trasforma in oro. Voto 6,5

Mascherano: centrocampista totale, recupera e imposta. Voto 6,5

Di María: a tutto campo, fa anche il regista. Voto 6,5

Messi: dopo 65′ di anonimato la Pulce si accende e inventa lo splendido gol del raddoppio. Voto 6,5

Agüero: parte bene, poi sparisce. Voto 5,5

dall’87’ Biglia: dà una mano a difendere il risultato nel convulso finale. Voto 6

All. Sabella: la sua Argentina fatica ad arrivare al tiro e infatti per sbloccare il risultato ci vuole un’autorete di Kolasinac prima della perla di Messi. Voto 6

BOSNIA (4-2-3-1)

Begović: nessuna colpa sull’autorete-lampo di Kolasinac. Voto 6

Mujdža: Di Maria gli fa venire il mal di testa. Voto 5,5

dal 69′ Ibisevic: ha il merito di riaprire una partita che sembrava ormai chiusa. Voto 7

Bičakčić: abbocca alla finta di Messi spianandogli la via del gol. Voto 5,5

Spahić: guida la difesa con grande autorevolezza, da vero capitano. Voto 6,5

Kolašinac: in affanno, l’autogol dopo 1′ lo blocca psicologicamente. Voto 5

Bešić: fa filtro a centrocampo. Voto 5,5

Pjanić: troppo timido, deve osare di più. Voto 5,5

Hajrović: ci prova ripetutamente dalla distanza, ma senza successo. Voto 6

dal 70′ Visca: al momento del suo ingresso la gara è ormai ineluttabilmente incanalata su un binario favorevole all’Argentina, può farci poco lui. S.V.

Misimović: ispirato, le azioni più pericolose della Bosnia partono dai suoi piedi. Voto 7

dal 73′ Medunjanin: rileva il migliore in campo tra le fila della Bosnia, ma non è all’altezza del compagno. Voto 5

Lulić: attaccante aggiunto, ci prova di testa, ma Romero gli dice di no con un balzo felino, serve a Ibisevic il pallone per il gol che riapre la partita. Voto 7

Džeko: fa reparto da solo, abile a nelle sponde e a tener palla, permettendo alla squadra di salire. Voto 6,5

All. Susic: la sua Bosnia non sfigura, ma alla fine paga dazio a sua maestà Messi. Voto 5,5

Arbitro Chicas: direzione di gara all’altezza. Voto 6