Amarcord
Lazio, comincia l’era Pioli: “Puntiamo alla qualificazione in Europa”
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10 anni agoon
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RedazioneDopo settimane di incertezza, la Lazio ha finalmente rotto gli indugi. Stefano Pioli è il nuovo allenatore, e lo sarà per i prossimi due anni in caso di raggiungimento dell’obiettivo europeo, avendo firmato un contratto annuale con rinnovo automatico in caso di raggiungimento del target. Queste le parole del neo-tecnico biancoceleste, reduce da una stagione interrotta dall’esonero deciso dal presidente del Bologna Guaraldi: “Non posso che essere contento delle parole del presidente. Metteremo, io e il mio staff, tutto quello che è nelle nostre possibilità per far sì di ottenere un’esperienza positiva. La società mi aveva offerto un biennale, ma ho bensì firmato un contratto annuale con l’opzione sul secondo per vedere se a fine stagione avremo raggiunto gli obiettivi prefissati. Questo dimostra che non sono venuto qui per il contratto della vita, ma per lavorare e ottenere risultati importanti. La società mi ha fatto sentire una prima scelta. Qualche giocatore importante se ne andrà, ma siamo d’accordo sul fatto che dovranno arrivare giocatore che sappiano far alzare il tasso tecnico della squadra. Non abbiamo fretta, il mercato sarà lungo. L’importante è che arrivino giocatori forti. Voglio un calcio intenso, coinvolgente, a ritmi alti. Non vediamo l’ora di iniziare, di lavorare e conoscere il gruppo. Abbiamo, a proposito di strutture, la possibilità di lavorare bene“.
Sull’ambiente romano: “Se tutte le parti, dai tifosi, al gruppo, alla comunicazione remassero tutte dalla stessa parte senza dubbio la strada sarà meno in salita. E’ uno stimolo una piazza come questa. Sono stato abituato, specie in momenti difficili, a guardare solo gli aspetti positivi e a trarre stimoli dalle diverse situazioni”.
Sul suo predecessore Edi Reja: “Non ci ho perlato, ma lo chiamerò nei prossimi giorni per ringraziarlo per le parole di stima che ha avuto nei miei confronti“.
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