Da San Paolo confermano: “Kakà è il benvenuto, se vuole può tornare…”

Una scena già vista, per tutti i tifosi rossoneri. Un dejà-vu amaro che potrebbe portare, ancora una volta, Ricardo Kakà lontano dal Milan, un’altra volta. Alla base del divorzio-bis, ci sarebbero motivazioni familiari che potrebbero convincere il brasiliano a fare il ritorno nella nativa San Paolo, per provare a rimettere insieme i cocci di un matrimonio che in Brasile danno per seriamente compromesso. 



A confermare la trattativa ci pensa Carlos Miguel Aidar, presidente del San Paolo, che a “Espn” ha detto che il problema è la volontà del giocatore, non l’ingaggio:  “Kakà potrà tornare da noi se sarà lui stesso a volerlo. Se lui dimostrerà un interesse per il San Paolo noi saremo pronti a dialogare con lui per fargli capire che ci interessa un suo ritorno. I buoni giocatori devono scendere in campo e lui è grandioso. Il problema per noi club brasiliani è sempre quello economico ma a volte le cose impossibili accadono e magari sarà il caso di Kakà“.