VIDEO – Pelé non dimentica il Maracanazo: “Argentina? In finale voglio l’Uruguay per vendicare il 1950”

Sono passati 64 anni, ma in Brasile il ‘Maracanazo’ non è ancora stato digerito. E Pelé, che nel 1950 aveva 10 anni, non fa eccezione.

“Tutti dicono Argentina, ma contro la Seleçao vorrei vedere in finale l’Uruguay, così avremo la nostra vendetta”, ha dichiarato ‘O Rei’ nel corso di un incontro con la stampa a San Paolo a margine di un evento Fifa.

Nel 1950 il Mondiale si assegnava al termine di un gironcino all’italiana e al Brasile, nella partita conclusiva, bastava pareggiare con l’Uruguay, che l’anno prima era stato sconfitto per 5-1 nel Campeonato Sudamericano. Già prima della partita fu organizzato una sorta di carnevale e i giornali celebravano la nazionale non ancora verdeoro (giocava in bianco) come quella campione del mondo. Il Maracanã il giorno della partita era pieno di striscioni con scritto ‘Homenagem aos campeões do mundo’ (Omaggio ai campioni del mondo).

La partita andò diversamente e Schiaffino e Ghiggia ribaltarono l’iniziale vantaggio di Friaça. Brasile-Uruguay 1-2.

Diverse persone furono colte da infarto all’interno dello stadio e, disse la BBC, due addirittura si suicidarono gettandosi dagli spalti. E’ comunque certificato che nei giorni successivi 34 persone si tolsero la vita e 56 subirono arresto cardiaco. Il Brasile proclamò il lutto nazionale, non utilizzò più la maglia bianca (tranne nell’amichevole per il centenario della Fifa nel 2004) e non disputò partite per i successivi due anni.

Ora, 64 anni dopo, torna a giocare un Mondiale in casa. “Si tratta del torneo più importante del mondo e se il Brasile farà bene quest’anno sarebbe una cosa fantastica per il Paese”, ha aggiunto Pelé.