Il Moviolone
NBA, San Antonio passa all’overtime: in finale sarà ancora sfida contro Miami!
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10 anni agoon
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RedazioneIl 18 giugno 2013, un miracolo di Ray Allen a 5 secondi dal termine del quarto quarto, con le bottiglie di Champagne già a bordo campo, aveva distrutto i sogni di vittoria dei San Antonio Spurs, definitivamente crollati nella successvia gara 7, vinta da Miami, campione NBA per il secondo anno consecutivo. Quella dell’anno scorso è stata una delle più belle serie finali degli ultimi anni, fra due squadre completamente agli antipodi sia in termine di organizzazione che di mentalità, ma ugualmente dominanti. La bella notizia è che quest’anno di quelle partite potremo averne ancora, almeno 4.
I San Antonio Spurs, infrangono per la prima volta nella serie il fattore campo e al termine di una partita mozzafiato, piegano gli Oklahoma City Thunder 112-107 al termine di un overtime. Grazie ad una super difesa, capace di rubare ben 15 palloni complessivi, i San Antonio Spurs, dopo una partita punto a punto caratterizzata da numerosi parizali e controparziali, piazzano l’allungo decisivo all’overtime, complice una maggiore lucidità nei momenti chiave della partita. Eroe di giornata, l’insospettabile Boris Diaw, autore di 26 punti. Super anche la prova del “Grande Vecchio” Tim Duncan, in grado di realizzare 19 punti e catturare 15 rimbalzi. Ad Oklahoma City non bastano i 31 punti di Kevin Durant e i 34 di Russel Westbrook.
Il dato preoccupante da sottolineare per i Thunder è che solo 5 giocatori dell’intero roster hanno segnato dei punti dal campo. Oltre a Durant e Westbrook, a segno sono andati solo: Reggie Jackson, Serge Ibaka e Dereck Fisher.
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