Inter, senti Leonardo: “Sono diventato un vero morattiano. Con Thohir invece…”

Leonardo, ex giocatore e allenatore del Milan ormai poco rimpianto dal popolo rossonero per la sua avventura sulla panchina dell’Inter, parla al ‘Corriere dello Sport’ elogiando i nerazzurri e riservando qualche stoccatina al Diavolo. Ma allontana un suo ritorno a corso Vittorio Emanuele.

“Sono diventato un vero morattiano, l’avevo sempre stimato, sin da quando nel 1997 avevo portato avanti iniziative benefiche con lui e con la figlia Carlotta – rivela il brasiliano -. Se sono diventato allenatore dell’Inter il merito è di Moratti, con cui ho una sintonia pazzesca, ora vederlo lontano dalla società fa uno stranissimo effetto. Lui ha una passione incredibile, la sua famiglia ha fatto la storia della società, il mondo del calcio ha un vuoto incolmabile senza di lui. Thohir invece non mi ha mai cercato e dubito che lo farà ora”.

Capitolo Milan: “Non mi aspettavo mandassero via Seedorf dopo così poco tempo, non ha avuto il tempo di lavorare. Da osservatore esterno non mi permetto di dare giudizi, ma la situazione del Milan è strana. Forse nasce dal fatto che è fuori dalle coppe e si sono fatti prendere dall’ansia, ma cambiare tre allenatori in pochi mesi non è da Milan. Il mio legame con il club è durato 14 anni ed è stato stupendo, ho rivestito tutti i ruoli. Il mio problema nel club è stato con una sola persona, che però non è il Milan. Al Milan, dove ho avuto rapporti straordinari con tutti, auguro ogni bene”.