Juve, anche Pirlo giustifica Chiellini: “Non ha commesso un gesto violento”

Dopo Cesare Prandelli anche Andrea Pirlo ha assolto il gesto commesso dal suo compagno di squadra Giorgio Chiellini, squalificato tre turni dalla prova televisiva perchè reo di aver rifilato una gomitata a Miralem Pjanic: “Nel caso di Chiellini non è stato un gesto violento, è stato un contatto, il calcio è uno sport di contatto. Ma è il mister che deve valutare il codice etico”.

Il regista della Juventus poi si sofferma sugli imminenti mondiali brasiliani e sul ruolo che potrebbe avere l’Italia, si spera da assoluta protagonista: “L’obiettivo minimo è quello di passare il turno, poi si vedrà, tutto può succedere. Il Brasile parte favorito, è una bella squadra, ma il calcio è tutto da giocare. Quanto inciderà il fattore clima? Molto, ma questo è un fattore importante per noi come per tutti gli altri…”.

Sul futuro, ancora abbastanza incerto, di Antonio Conte Pirlo preme per una conferma del tecnico salentino: “Ci ha portato a vincere tre campionati di fila e ci ha dato tanto. Speriamo che la prossima non sia la sua ultima partita. A fine anno si è stanchi e si ha voglia di andare in vacanza, un po’ di dubbi si hanno, ma io e tutto il popolo juventino speriamo di continuare questa avventura insieme“.

La chiusura è dedicata alla stagione che si sta per concludere, indimenticabile se si analizza solo il lato Serie A: “Tevez e Llorente ci hanno dato una grossa mano, ma lo spirito di gruppo è stata l’arma vincente anche quest’anno. I 102 punti? Sarebbe un traguardo irripetibile, sono tantissimi punti, abbiamo questa grossa opportunità e non ce la faremo sfuggire.”