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Inzaghi fa catenaccio: “Futuro? Deciderò con il club. La Juve? Sono felice qui…”
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11 anni agoon
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RedazioneFilippo Inzaghi è il candidato numero a guidare il Milan nella prossima stagione. L’attuale tecnico della Primavera rossonera, tuttavia, interrogato sull’argomento da ‘Sky Sport’ a margine del Trofeo Maestrelli, non si sbilancia.
“Che squadra allenerò la prossima stagione? Sicuramente il Milan Primavera, – ha detto – mi piacerebbe vincere il titolo, che ci manca da 50 anni. Io alla guida della Prima squadra? A fine stagione mi metterò al tavolo con la società e parlerò con Galliani, il presidente, Barbara Berlusconi a proposito del mio futuro. Sono legato al Milan, conta questo”.
A gennaio si era parlato anche di un interesse del Sassuolo. “Il Sassuolo su di me? in questo momento non mi pongo questo problema. – ha affermato – Era stata una possibilità a gennaio, sono felice si siano salvati. Per il momento non voglio pensare a nulla, mi godo il Maestrelli e lo volgio condividere col mio staff e i miei ragazzi. Per il futuro, ripeto, sono molto felice. Sono legato al Milan con un contratto e la società mi vuole bene”.
E anche la Juventus potrebbe dover cercare un nuovo allenatore se non ci sarà il rinnovo con Antonio Conte: “Lasciatemi sereno, ho due anni di contratto col Milan. Sono felice al Milan”, ha assicurato SuperPippo.
Inzaghi ha quindi rivelato il suo modello di riferimento: “Ho avuto tanti allenatori bravi. – ha spiegato – Ancelotti lo ho avuto per 10 anni. Spero di essere un buon gestore come lui, ma un allenatore deve essere se stesso, con i suoi pregi e difetti. Cercherò di crescere, poi con la passione e la voglia i risultati arriveranno”.
Infine su Clarence Seedorf e i suoi rapporti contrastanti con la società rossonera: “Non dovete chiederle a me, sono un suo grande amico, sono felice delle scelte che ha fatto e adesso mi godo i miei ragazzi. Se Galliani dicesse che sono matto? Non me la prenderei, so come è il Milan e come ragiona Galliani”.
“Anche io in panchina ne dico di tutti i colori, – ha sottolineato Inzaghi – restiamo quindi sereni. Non si può sempre vincere, il Milan tornerà a essere grandi. Capita dopo 25 anni di restare fuori dall’Europa. Manca l’ultima partita, vediamo se riusciremo ad andare in Europa League. Anche la Roma ha avuto un’annata un po’ così l’anno scorso”.
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