Atletica – Bondarenko risponde a Ukhov: 2.40 a Tokyo!

Bohdan Bondarenko, ucraino campione iridato in carica di salto in alto, ha bagnato l’esordio al Seiko Golden Grand Prix Tokyo volando a un incredibile 2.40 m, battendo di ben sei centimetri il suo grande avversario Ivan Ukhov, fresco autore di 2.41 m a Doha. Durante l’anno, vedremo altri duelli che culmineranno nella finale degli Europei di Zurigo ad Agosto. L’inizio di stagione (indoor comprese) promette dei risultati fantastici conditi da rivalità epiche; difatti, oltre a questi due, ci sono stelle del calibro di Drouin, Barshim e Kynard, sperando in un ulteriore miglioramento dell’azzurro Fassinotti.

Ha destato grandi sensazioni anche la prova dei 100 metri maschili, dove l’americano Justin Gatlin, ex campione olimpico e mondiale e già squalificato due volte per doping, ha corso in 10”02 con una bufera di vento contrario quantificata in -3.5 m/s. Ciò significa che potrebbe arrivare facilmente intorno ai 9”70, mettendo in difficoltà i campioni giamaicani Bolt e Blake. Ottima seconda piazza per l’altro americano Mike Rodgers in 10”11 e terzo il francese Christophe Lemaitre in 10”31.

In grande spolvero pure Tianna Bartoletta (ex signorina Madison), prima sui 100 in 11”18 (-0.8) e seconda nel lungo con 6.78 (-0.7) alle spalle di Darya Klishina, trionfatrice con 6.88 (+2.0).

L’Italia è stata ben rappresentata dall’ottocentista Giordano Benedetti, secondo in 1’46”10 (raggiunto il minimo per gli Europei) dietro al padrone di casa Sho Kawamoto, vincitore in 1’45”75.

Nelle altre gare, acuti di Brianna Rollins sui 100 h in 12”62 (-1.9), Jennifer Simpson sui 1500 in 4’03”91, Christian Cantwell nel peso con 21.33 m e Betty Heidler nel martello con 72.69 m.

In Italia si sono svolte le fasi regionali dei Campionati di Società. Da segnalare un ottimo Stefano Tremigliozzi che, nel lungo, è volato a 8.05 m a Marano di Napoli. Rientro a Rieti per Andrew Howe, secondo sui 100 in 10”48 a due centesimi da Fabio Cerutti e buona prova per la primatista italiana Veronica Borsi sui 100 h in 13”30. Infine, da segnalare che vari juniores (1995-96) e qualche allieva (1997-98) hanno raggiunto i minimi di partecipazione per i Mondiali juniores di Eugene (USA) che, speriamo, possano essere un punto di partenza per una luminosa carriera da assoluti e non un punto di arrivo a livello giovanile.

Riccardo Tempo (Atletica Meneghina)