Stangata del Giudice sportivo all’Inter: ecco cosa è stato deciso

Era prevista, ed è puntualmente arrivata, la nuova sanzione del Giudice Sportivo nei confronti della Curva Nord dell’Inter per i fatti del derby di domenica sera contro il Milan.

La Curva Nord nerazzurra è stata infatti chiusa per un altro turno, che si somma così ai due precedenti, per i cori contro Mario Balotelli e contro i napoletani durante la stracittadina milanese. A causa del comportamento dei propri tifosi, inoltre, il club nerazzurro dovrà pagare un’ammenda di 50 mila euro.

Essendo ormai giunti all’ultima giornata di campionato, due dei tre turni di squalifica saranno scontati nelle prime gare della prossima stagione.

“Letta la relazione dei collaboratori della Procura federale nella quale, tra l’altro, si attesta che sostenitori della Società nero-azzurra al 1°, 4°, 18°, 26° e 33° del primo tempo avevano indirizzato al calciatore Mario Balotelli delle grida e dei cori (“buuh”), inequivocabilmente espressivi di “discriminazione per motivi di razza” e che gli stessi al 39° del primo tempo avevano intonato il coro “Napoli m…, Napoli colera, sei la vergogna dell’Italia intera…”, tipicamente espressivo di “discriminazione per motivi territoriali”; – scrive Tosel nel comunicato – ritenuta la rilevanza disciplinare di tali comportamenti ex art. 11, nn. 1 e 3 CGS, per la loro “dimensione” e “percezione reale” in quanto i beceri cori sono stati intonati dalla quasi totalità dei presenti (oltre 4.000 persone) nel settore denominato “secondo anello verde” e sono stati perfettamente percepiti dai collaboratori della Procura federale, collocatisi in corrispondenza della zona centrale del campo e dei settori denominati “Curva Nord e “Curva Sud”;

“considerato che i tifosi nero-azzurri responsabili di tale comportamento anche in occasione delle gare casalinghe sono soliti occupare prevalentemente il medesimo settore, – ha proseguito il Giudice sportivo – come accertato dai collaboratori della Procura federale e riscontrato in precedenti circostanze (CU n. 179 del 29 aprile 2014); delibera di sanzionare la Soc. Internazionale con l’ammenda di € 50.000,00 e con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato “secondo anello verde Curva Nord” privo di spettatori”.

Puniti anche i cugini, visto che Tosel ha inflitto “un’ammenda di € 5.000,00 alla Soc. MILAN a titolo di responsabilità oggettiva, per aver ingiustificatamente ritardato l’inizio del secondo tempo di circa tre minuti e per essere inoltre, un suo sostenitore, al 32° del secondo tempo, entrato sul terreno di giuoco”.