Toro,  tante ragioni per confermare Immobile, una buona per cederlo

Lo straordinario campionato fin qui disputato da Ciro Immobile, attualmente capocannoniere della Serie A con 20 reti, ha fatto schizzare alle stelle la valutazione del cartellino del centravanti ex Pescara. Cartellino che, lo ricordiamo, è a metà tra Toro e Juventus. Per lo scugnizzo napoletano potrebbe quindi scatenarsi un accesissimo derby della Mole, qualora le due società non decidessero di rinnovare la comproprietà per un’ ulteriore stagione.



Le ragioni per puntare su Ciro sarebbero molteplici da entrambe le parti, così come quelle per le quali cederlo. Mantenendo Immobile al centro dell’attacco granata, Urbano Cairo lancerebbe un messaggio importante a tifosi e avversari: il Toro fa sul serio,  vuol tornare ai piani alti e per questo non smobilita, ma riparte dai suoi uomini migliori. D’altro canto, la Juventus, che a fine stagione perderà Vucinic, Quagliarella e forse anche Giovinco, riportando Ciro alla casa madre, andrebbe a colmare quella falla che inevitabilmente si andrebbe a creare nel reparto offensivo bianconero con una punta ancora giovane, ma già pronta per il grande salto.



Di contro, sia Toro che Juve potrebbero altrettanto legittimamente decidere di mettere sul mercato la propria metà del cartellino di Immobile per monetizzare dalla sua cessione, approfittando magari dell’interesse che i gol del numero 9 granata hanno suscitato nei vice campioni d’Europa del Borussia Dortmund. Intanto Immobile si candida per i Mondiali, il suo futuro immediato si chiama Brasile. Per tutto il resto c’è tempo.