VIDEO – Mourinho punge Simeone: “Non credo sia migliore di me”

Vigilia delicata per il Chelsea, che domani affronterà l’Atletico Madrid al Calderòn per la semifinale di andata di Champions League senza Samuel Eto’o, infortunato al ginocchio, e con Hazard non certo al meglio della sua condizione. Ma il manager dei Blues, José Mourinho, nella conferenza stampa della vigilia è sembrato tranquillo e fiducioso nelle possibilità dei suoi giocatori.

“L’Atletico è una buona squadra e la rispetto, – ha dichiarato lo Special One – nessuna squadra arriva in semifinale di Champions se non ha qualità, e loro non fanno eccezione. Le molte assenze? La Champions è una grande motivazione per ogni giocatore”.

Grossi meriti dell’exploit anche europeo dei Colchoneros vanno attribuiti al lavoro di Diego Pablo Simeone, ma a precisa domanda Mourinho non ha dubbi: “Simeone migliore di me? Non credo proprio… Non si possono paragonare due tecnici con una carriera di una lunghezza così diversa, un allenatore che ha 15 anni di esperienza alle spalle e uno che sta appena cominciando. Non è giusto e non mi piace farlo”.

In settimana si è parlato molto del caso Courtois e della sua clausola contrattuale che gli avrebbe impedito di sfidare il Chelsea ma che è stata annullata dall’Uefa: “Bisogna accettare la decisione dell’Uefa, – ha commentato il portoghese – loro hanno deciso così il tecnico non deve commentare”.

Viste le assenze pesanti, nel Chelsea potrebbe trovar spazio dall’inizio il grande ex Fernando Torres: “E’ un tifoso dell’Atletico, – ha detto Mourinho – ma è anche un professionista. Nei minuti in cui sarà in campo darà tutto per il Chelsea da grande professionista quale è”.

Qualora il Chelsea passasse il turno, Mourinho spera in una finale contro il Real Madrid e spera che i Blancos possano vincere la Liga: “E’ la squadra per cui faccio il tifo in Spagna – ha affermato – e se vincono le competizioni in cui io non sono coinvolto posso solo essere contento”.

Clicca qui sotto per vedere il video della conferenza stampa di Mourinho.