Il padre di Lamanna si difende: “Pugno a un tifoso dello Spezia? Aveva aggredito mia moglie”

Cosma Lamanna, padre del portiere del Siena Eugenio, spiega a ‘La Provincia di Como’ cosa è avvenuto nel concitato finale di Spezia-Siena. L’uomo ha colpito con un pugno al viso un tifoso ligure e ora è a forte rischio Daspo.

“A pochi secondi dalla fine – racconta -, con lo Spezia in vantaggio per 1-0, c’è stata una punizione per il Siena e anche mio figlio è andato nell’area avversaria a cercare il pareggio. Accanto a me c’erano due tifosi molto accaniti, che sembravano persone distinte, ma che hanno iniziato ad apostrofare in modo pesante e gratuito Eugenio. Ma ci sono abituato, perciò non ho reagito”.

Secondo alcune testimonianze, poi, Lamanna avrebbe preso il telefonino della moglie per fotografare il tifoso, immagine da utilizzare per una possibile denuncia. Questo episodio avrebbe poi determinato la colluttazione. “So di poter dimostrare che le cose sono andate diversamente. Quel signore ha aggredito mia moglie, che infatti ho dovuto portare al Pronto Soccorso per due volte in questi giorni. Ci sono telecamere e testimoni. Non avrei dovuto reagire, ma l’ho fatto dopo che questa persona se l’è presa con mia moglie. Non sono violento e non voglio passare per tale”, la sua conclusione.