Editoriale Sampdorianews.net: “Sampdoria – Inter, il bollettino dei cartellini è da derby”

Prima di tutto bisogna ricordarsi che non è mai facile affrontare una grande squadra, indipendentemente da come si chiami. Inoltre se ad affrontarla è la Sampdoria che, a differenza delle scorse stagioni , in questo campionato non ha avuto particolarmente fortuna con le squadre che alloggiano nei piani alti della classifica, allora la sfida è ancora più difficile. Ma nonostante queste premesse il popolo doriano ci sperava, perché con un allenatore così carismatico come Sinisa Mihajlovic è impossibile non sognare. Inoltre all’andata contro l’Inter la formazione blucerchiata riuscì nell’impresa di tornare a Genova con un punto prezioso, grazie ad un bellissimo gol di Renan siglato negli ultimi minuti, e dopo la sconfitta subita all’Olimpico contro la Lazio, si pensava anche ad una pronta reazione, invece purtroppo è andata in onda una Samp dai due volti e da quattro gol subiti. E’ questo il responso che arriva dalla sfida casalinga contro l’Inter. Comunque non è tutto da buttare. Nel primo tempo la Sampdoria ha espresso un buon gioco, nonostante l’inferiorità numerica ha più volte impensierito la retroguardia interista esaltando la splendida forma di Samir Handanovic, migliore in campo per i nerazzurri. La seconda parte di gara invece è stata caratterizzata da una Sampdoria troppo impotente per essere vera.



Sono mancate sicuramente alla squadra blucerchiata la lucidità e la serenità per affrontare al meglio una sfida per niente facile. Fin dai primi minuti si è potuto osservare come molti calciatori blucerchiati siano scesi in campo con la pressione sulle spalle, in seguito l’esultanza dell’ex Icardi ha acceso ulteriormente gli animi. E se al termine della sfida si fa il conto delle ammonizioni, compresa l’espulsione di Eder, il bollettino è da derby.  Certo perdere così fa male, soprattutto se si gioca in casa davanti ad un pubblico che risponde sempre presente per tutti i novanta minuti, ma non si possono assolutamente fare drammi. La Sampdoria ha già raggiunto l’obiettivo stagionale, cioè la salvezza ,ora però sarebbe meglio non commettere più certe ingenuità e cercare di togliersi qualche soddisfazione, magari a partire dal prossimo appuntamento, al “Massimino” contro il Catania.  Per far ripartire la nave Sampdoria occorre una buona dose di mentalità vincente, alla quale andranno aggiunti sangue freddo e nervi saldi in occasione di partite sulla carta proibitive.

Filippo Borin www.sampdorianews.net