PAGELLE – Udinese-Juve 0-2: Giovinco e Pogba i migliori, difesa friulana da rivedere

UDINESE-JUVE 0-2  (Giovinco, Llorente)



Udinese (3-5-1-1)

Scuffet: meno sicuro rispetto ad altre occasioni, si dimostra incerto soprattutto in occasione del secondo gol juventino, dove non riesce a rinviare a dovere e combina un pasticcio che serve a Llorente l’assist per la rete. Voto 5

Heurtaux: anche lui non impeccabile in occasione del raddoppio bianconero, ma si riscatta successivamente con una grande chiusura su Giovinco lanciato a rete. Voto 5,5

Danilo: il meno colpevole nel disastro della difesa friulana, ma fatica ad arginare la fisicità di Llorente. Voto 5,5

Domizzi: concede a Giovinco troppo spazio in occasione del gol, quando permette alla Formica Atomica di girarsi e concludere verso la porta. Voto 5

Basta: tanta corsa in fascia, ma viene frenato da un Asamoah in versione insuperabile. Voto 5

Yebda: corre parecchio ma troppo spesso a vuoto senza riuscire a contrastare efficacemente i bianconeri. Voto 5,5

dal 24′ s.t. Muriel: ravviva l’attacco e coglie un palo nel finale. Voto 6

Allan: detta i ritmi del pressing e prova ad impensierire gli avversari con qualche spunto offensivo. Voto 6 

Pereyra: si muove molto in avanti non trovando però i tempi giusti per gli inserimenti. Voto 5,5

Gabriel Silva: si muove molto ma non riesce a trovare la giocata giusta. Voto 5,5

Bruno Fernandes : non riesce a dare il giusto supporto al suo capitano e ad inserirsi tra le linee. Voto 5

Di Natale: troppo solo e isolato in avanti, non riesce a graffiare. Voto 5

dal 33′ Lopez: giusto il tempo di una buona verticalizzazione per Muriel che però spedisce sul palo. Voto 6

All. Guidolin: Udinese troppo coperta e poco incisiva in attacco. Servirebbe un partner d’attacco a Di Natale, troppo solo e spaesato contro i tre mastini bianconeri. Voto 5



Juventus (3-5-2) 

Buffon: serata da spettatore non pagante. Voto 6

Caceres: presidia bene la zolla di destra della difesa e non corre mai pericoli significativi. Voto 6,5

Ogbonna: un po’ ruvido, ma comunque efficace, negli interventi. Voto 6,5

Chiellini: mastino insuperabile, non fa vedere quasi mai il pallone agli avversari. Intraprendente anche quando si spinge in avanti, basti pensare al pallone che serve a Giovinco in occasione del palo. Voto 7

Lichtsteiner: solito grande lavoro in fascia in entrambe le fasi. Voto 6,5

dal 29′ s.t. Isla: ritrova il suo ex stadio ed entra per tenere il risultato. Voto 6

Pogba: grande partita che rispecchia quel mix di forza fisica ed eleganza che sono le sue caratteristiche principali. Aggressivo in copertura, delizia la platea del Friuli con tocchi di classe d’alta scuola. Voto 7

Pirlo: lucido e reattivo in cabina di regia, prende per mano la squadra e si propone in molte azioni offensive dei suoi. Voto 6,5

Marchisio: preciso nei lanci ed efficace in copertura, unisce quantità e qualità in mezzo al campo. Voto 6,5

Asamoah: non spinge come al solito, preoccupato dalla grinta dell’ex compagno Basta, e si limita alla fase difensiva, che svolge con zelo e diligenza. Voto 6,5

Llorente: partita importante caratterizzata da tante sponde per i compagni, buone combinazioni con Giovinco e un gol (il 14esimo) di rapina da attaccante di razza. Voto 7

dal 39′ s.t. Osvaldo: entra nel finale e sbaglia un pallone elementare in contropiede. Voto 5

Giovinco: rompe il ghiaccio della partita con una magia e mette la propria firma in calce alla strepitosa cavalcata bianconera verso lo scudetto. Nella ripresa coglie anche un legno che poteva valere il doppio sigillo nell’arco di una gara da grande giocatore. Voto 7,5

dal 36′ Vucinic: solo pochi minuti nel finale. S.V.

All Conte: Juve che parte con meno foga rispetto ad altre volte e lavora l’Udinese ai fianchi, attaccando con pazienza e trovando due volte il gol senza rischiare niente dietro. Nella ripresa la squadra tiene il risultato e prova a colpire in contropiede. La sua squadra ha già eguagliato, con 5 giornate di anticipo, il numero dei punti della scorsa stagione. Chapeau!  Voto 7